REGOLAMENTO DEL DOTTORATO DI RICERCA IN FISICA 
(approvato dal Consiglio di Dipartimento nella seduta del 12 marzo 2003)

Art. 1

    Il Dottorato di Ricerca in Fisica  e' attivato su proposta del Dipartimento di Fisica.

Art. 2

    Il Dottorato e` articolato in quattro curricula

  1. Astronomia e Astrofisica
  2. Fisica della Materia
  3. Fisica Nucleare e Subnucleare
  4. Fisica Teorica

   Le attivita' corrispondenti ai suddetti curricula sono riferite ai Settori Scientifico-Disciplinari FIS/01, FIS/02, FIS/03, FIS/04, FIS/05, FIS/06, FIS/07,  FIS/08 e a tutti gli altri settori in cui sono inquadrati gli afferenti al Dipartimento di Fisica.

   L'eventuale modifica dei curricula attivati e` deliberata dal Consiglio di Dipartimento di Fisica.

Art. 3

    Al Dottorato possono partecipare altri Dipartimenti o Enti esterni pubblici e privati di adeguata qualificazione scientifica anche stranieri (nel seguito indicati come Enti partecipanti) secondo modalita' concordate con il Dipartimento di Fisica e recepite in  apposite convenzioni.

Art. 4

    Il Collegio dei Docenti del Dottorato e` costituito da 10 membri scelti dal Consiglio di Dipartimento e da un membro designato da ciascun Ente partecipante, qualora sia previsto dalle convenzioni di cui al precedente Art. 3. 
  
  
Il Consiglio del Dipartimento di Fisica designa al proprio interno un rappresentante scientifico per ogni curriculum del dottorato e  successivamente elegge i rimanenti (6) membri del Collegio.

   Nella prima seduta del Collegio dei Docenti convocata dal membro piu' anziano il Collegio elegge al suo interno il Coordinatore del Dottorato fra i professori di ruolo.

   Il Coordinatore e il Collegio dei Docenti rimangono in carica tre anni. Il Collegio potra' essere integrato nell'eventualita' della  stipula di convenzioni che potranno essere attivate anche nel corso del triennio.

Art. 5

    La  durata del corso di studi e` triennale. I corsi del Dottorato consistono di lezioni e/o seminari, programmati dal Collegio dei Docenti.

  
All'inizio del primo anno lo studente dovra` presentare alla approvazione del Collegio dei Docenti il proprio programma di   attivita' didattica da espletarsi durante il primo anno del ciclo.    

  
Entro i primi quattro mesi ogni Dottorando avra' presentato alla approvazione del Collegio dei Docenti il proprio programma di  ricerche che avra' concordato con un tutore scelto tra i professori e ricercatori del Dipartimento di Fisica o tra i professori e  ricercatori degli altri Dipartimenti o Enti partecipanti al dottorato nell'ambito delle convenzioni attivate.

   Alla fine del primo anno di corso  il Collegio dei Docenti valuta l'attivita' complessivamente svolta da ciascun Dottorando e delibera sull'ammissione al secondo anno del ciclo.

   Nella relazione annuale presentata dallo studente alla fine del secondo anno dovra` essere documentato lo stato di avanzamento del lavoro di ricerca per la tesi sulla cui base il Collegio del Docenti delibera l'ammissione al terzo anno.

   Nei limiti consentiti dalla legge lo studente puo` trascorrere una parte dei tre anni di corso presso centri di ricerca o altre universita` italiane o estere.

Art. 6

    A conclusione del corso di dottorato ogni allievo presenta una dissertazione scritta sui risultati ottenuti. Nella dissertazione dovra` essere inquadrato ed esaminato criticamente il tema di ricerca e dovranno essere documentati i contributi originali apportati dal candidato durante il periodo di dottorato. Il Collegio dei Docenti giudichera` l'ammissibilita` della tesi presentata dai dottorandi per sostenere l'esame finale.

   Il Collegio dei Docenti si puo' avvalere anche del giudizio di esperti esterni all'Universita` scelti secondo modalita` definite dal Collegio stesso.

Art. 7

    Le proposte di modifica al presente regolamento sono deliberate dal Consiglio di Dipartimento di Fisica.