Durata Effettiva del Corso di Laurea in Fisica

Raimondo Anni
Dipartimento di Fisica dell'Università - Lecce

Sempre pensando di fare cosa utile e, si spera, gradita, sono messi a disposizione i dati sulla durata effettiva degli studi che si ricavano dalle risposte pervenute al questionario sui laureati in Fisica negli anni solari dal 1993 al 1996.

I dati saranno aggiornati sino a comprendere tutte le sedi che hanno partecipato all'indagine. Purtroppo disguidi verificatisi nella distribuzione dei moduli impediranno di presentare i dati di Torino, Genova, Ferrara e Palermo. Nelle prime tre sedi e` stato infatti distribuito un modulo nel quale erano assenti le domande relative all'anno di immatricolazione e alla data di laurea, nell'ultima non sono stati immessi i dati sugli anni di immatricolazione..

E` inoltre necessario premettere che i risultati dell'analisi vanno considerati con cautela. Non esiste infatti nessuna garanzia che il campione dei laureati che hanno risposto al questionario sia rappresentativo della realta` delle singole sedi.

Sarebbe indubbiamente meglio utilizzare per un'analisi di questo tipo i dati forniti direttamente dalle Segreterie Studenti delle singole sedi.

Essendo note le difficolta` che in numerose sedi si incontrano nel procurarsi questi dati, accontentarsi di analizzare quello che si ha a disposizione e` pur sempre meglio di niente

Per consentire il confronto con i dati analizzati da Maurizio Basile, relativi agli Anni Accademici dal 1987/88 al 1991/92 , e` prima fornita una tabella contenente i valori medi T e le deviazioni standard ST della durata, in anni, degli studi.

Nelle ultime due colonne della tabella sono riportate le asimmetrie AT e le curtosi CT della durata degli studi per i dati degli anni solari 93-96. I numeri indicati fra parentesi a fianco dell'asimmetria e della curtosi indicano il numero dei casi nei quali, effettuando per cento volte un campionamento da una legge di distribuzione normale standard, di numerosita` pari a quella del campione, si ottiene una asimmetria o una curtosi minore o maggiore di quella del campione, a seconda che queste siano negative o positive.

I numeri fra parentesi, sistematicamente nulli per le asimmetrie e piccoli per le curtosi, confermano quantitativamente il ben noto fatto che le distribuzioni della durata degli studi sono fortemente asimmetriche e pertanto le medie non sono particolarmente significative, differendo sia dalla moda che dalla mediana, e alle deviazioni standard non puo` essere attribuito l'usuale significato in termini di intervalli di confidenza.

Nella seconda tabella sono forniti i valori medi V e le deviazioni standard SV delle velocita` (in anni alla meno uno) di conseguimento della laurea.

La distribuzioni delle velocita`, come e` testimoniato dai valori delle asimmetrie AV e delle curtosi CV compatibili con il valore nullo con livelli di significativita` sufficientemente elevati, risultano ragionevolmente normali.

Si osservi inoltre che analisi precedenti della durata degli studi, in diverse sedi universitarie per le quali e` stato possibile reperire i dati con una numerosita` del campione sufficientemente elevata da consentire una ripartizione in classi, confermano la ragionevolezza dell'ipotesi che la velocita` degli studi sia normalmente distribuita.

Nella seconda tabella, i dati relativi agli Anni Accademici 1988/89-1991/92 non vanno presi troppo sul serio. Per questi Anni Accademici i valori di V e di SV sono stati ricavati a partire dai valori noti di T e di ST e utilizzando lo sviluppo di T e di ST in funzione di V e di SV, troncato ai primi due termini non nulli, e ottenuto supponendo normali le distribuzioni delle velocita`.

Nella seconda tabella sono anche date le stime delle mediane Tm e delle mode TM delle distribuzione dei tempi calcolate sempre supponendo normali le distribuzioni delle velocita`.


Nota:

A rigore non esiste finito ne` il valor medio ne` la varianza dell'inverso di una variabile casuale normalmente distribuita. I naturali limiti della pazienza e della durata della vita umana impediscono pero` che sia possibile conseguire la laurea impiegando un tempo infinito, cosi` come i limiti legali della durata degli studi impediscono, dall'altro lato, di conseguirla in un tempo nullo.

La supposta normalita` della distribuzione dell'inverso del tempo e` solo da considerarsi una descrizione approssimata dell'andamento della distribuzione nell'intorno del suo massimo, che non deve essere presa alla lettera per non incorrere in risultati paradossali.

La ragionevolezza dell'approssimazione e` strettamente connessa al fatto che sembra funzionare, e la sua utilita` deriva dal fatto che i parametri che la caratterizzano possono essere semplicemente ricavati anche a partire da campioni di limitata numerosita`. Cio` consente di ottenere, con tecniche elementari, informazioni sui parametri che caratterizzano la distribuzione dei tempi, quali la moda e la mediana, e di usare metodi statistici codificati per stimare le loro incertezze e per valutare gli intervalli di variabilita` corrispondenti a livelli di confidenza prefissati.


Poiche` non esistono il valor medio e la varianza dell'inverso di una variabile casuale normalmente distribuita, le serie che esprimono T e ST in funzione di V e SV sono serie asintotiche, delle quali ne` si e` studiata la convergenza ne` si sono ricercate informazioni bibliografiche sulla stessa.

Nell'ultima tabella, utilizzando i dati di questo questionario, sono confrontati i valori di V e SV, direttamente ottenuti dalle distribuzioni delle velocita`, con i corrispondenti valori stimati con il metodo precedente a partire dai valori di T e di ST, direttamente ottenuti dalle distribuzioni dei tempi.

In questo modo si ottiene una, sia pur grossolana, indicazione delle limitazioni del metodo seguito per ricostruire i valori non noti di V e SV negli Anni Accademici dal 1987/88 al 1991/92.

Durata degli Studi
  A.A. 87/88-91/92 A.S. 93-96
Sede N T ST N T ST AT(CL) CT(CL)
Bologna 194 6.72 2.09 235 6.48 1.81 1.53( 0 ) 2.51( 0 )
Calabria 18 7.04 1.77 27 7.76 3.24 1.33( 0 ) 1.09( 3 )
Lecce 39 8.52 3.07 78 8.13 2.29 0.93( 0 ) 0.60( 8 )
Messina 33 6.58 2.49 50 7.56 2.34 1.42( 0 ) 2.34( 0 )
Milano 547 7.02 2.14 511 7.15 2.07 1.43( 0 ) 2.62( 0 )
Napoli 137 8.39 2.34 109 8.11 3.04 1.47( 0 ) 1.96( 0 )
Padova 127 7.42 2.25 178 7.65 2.59 1.66( 0 ) 3.86( 0 )
Parma 0 0.00 0.00 79 6.43 1.97 1.60( 0 ) 3.27( 0 )
Pavia 87 6.40 2.25 85 6.58 1.97 1.43( 0 ) 2.69( 0 )
Roma 1 363 7.78 2.38 321 7.84 2.87 2.40( 0 ) 8.14( 0 )
Roma 2 28 6.22 1.23 35 6.74 1.99 2.01( 0 ) 3.74( 0 )
Trento 34 6.91 1.85 50 7.55 3.19 1.57( 0 ) 1.77( 0 )
TOTALE 2444 7.22 2.47 1758 7.30 2.45 1.92( 0 ) 5.72( 0 )

Velocita` degli Studi
  A.A. 87/88-91/92 A.S. 93-96
Sede N V SV Tm TM N V SV Tm TM AV(CL) CV(CL)
Bologna 194 0.159 0.042 6.27 5.57 235 0.164 0.038 6.09 5.55 -0.06 ( 39 ) +0.02 ( 32 )
Calabria 18 0.149 0.033 6.71 6.15 27 0.146 0.047 6.84 5.83 -0.24 ( 30 ) -1.17 (  5 )
Lecce 39 0.128 0.038 7.81 6.76 78 0.132 0.034 7.57 6.75 +0.31 ( 11 ) -0.47 ( 26 )
Messina 33 0.167 0.052 5.99 5.14 50 0.143 0.037 7.01 6.26 +0.04 ( 44 ) -0.56 ( 36 )
Milano 547 0.152 0.040 6.57 5.85 511 0.150 0.037 6.67 6.02 -0.01 ( 41 ) -0.56 (  0 )
Napoli 137 0.126 0.031 7.92 7.16 109 0.138 0.042 7.27 6.28 +0.17 ( 24 ) -0.12 ( 52 )
Padova 127 0.144 0.038 6.94 6.19 178 0.143 0.039 7.00 6.19 -0.06 ( 40 ) -0.62 (  1 )
Parma 0 0.000 0.000 0.00 0.00 79 0.167 0.042 5.98 5.37 -0.03 ( 53 ) -0.28 ( 47 )
Pavia 87 0.170 0.050 5.89 5.12 85 0.163 0.041 6.12 5.51 -0.06 ( 31 ) -0.63 ( 11 )
Roma 1 363 0.138 0.036 7.27 6.48 321 0.140 0.038 7.16 6.34 +0.10 ( 25 ) +0.36 (  9 )
Roma 2 28 0.166 0.030 6.02 5.66 35 0.157 0.033 6.36 5.89 -0.81 (  1 ) +0.15 ( 17 )
Trento 34 0.153 0.036 6.55 5.95 50 0.150 0.044 6.68 5.79 -0.51 (  7 ) -0.86 ( 13 )
TOTALE 2444 0.150 0.043 6.67 5.83 1758 0.149 0.039 6.71 5.97 -0.00 ( 45 ) -0.27 (  0 )

Tabella di Controllo
  A.S. 93-96 (parametri veri) A.S. 93-96 (parametri stimati)
Sede N V SV Tm TM N V SV Tm TM
Bologna 235 0.164 0.038 6.09 5.55 235 0.163 0.040 6.12 5.53
Calabria 27 0.146 0.047 6.84 5.83 27 0.143 0.048 6.97 5.86
Lecce 78 0.132 0.034 7.57 6.75 78 0.130 0.032 7.67 6.92
Messina 50 0.143 0.037 7.01 6.26 50 0.141 0.037 7.07 6.28
Milano 511 0.150 0.037 6.67 6.02 511 0.149 0.037 6.72 6.04
Napoli 109 0.138 0.042 7.27 6.28 109 0.135 0.042 7.40 6.36
Padova 178 0.143 0.039 7.00 6.19 178 0.141 0.040 7.08 6.19
Parma 79 0.167 0.042 5.98 5.37 79 0.166 0.044 6.02 5.36
Pavia 85 0.163 0.041 6.12 5.51 85 0.162 0.042 6.17 5.52
Roma 1 321 0.140 0.038 7.16 6.34 321 0.139 0.042 7.18 6.20
Roma 2 35 0.157 0.033 6.36 5.89 35 0.158 0.040 6.33 5.67
Trento 50 0.150 0.044 6.68 5.79 50 0.148 0.050 6.77 5.67
TOTALE 1758 0.149 0.039 6.71 5.97 1758 0.148 0.042 6.76 5.93