CURRICULUM DELL'ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA

DEL DR. VINCENZO OROFINO

 

1. GENERALITA'

 

 - Luogo di nascita Lecce

 

 - 26 Aprile 1985 Consegue la laurea in Fisica presso l'Università degli Studi di Lecce, discutendo la tesi "Modelli di simulazione di emissione IR da inviluppi circumstellari" (voto 110 e lode); relatori i Proff. E. Bussoletti e F. Strafella del Dipartimento di Fisica dell'Università di Lecce.

- 22 Novembre 1985 Superando un concorso per esami, viene ammesso al corso triennale di Dottorato di Ricerca in Fisica presso l'Università degli Studi di Bari.

- 26 Ottobre 1988 Discute presso l'Università degli Studi di Bari la tesi di Dottorato di Ricerca dal titolo "Simulazioni di processi di interazione radiazione-grani in sorgenti celesti, a partire da dati di laboratorio su materiali possibili costituenti della polvere cosmica". In seguito a tale discussione il Collegio dei Docenti esprime parere favorevole per l'ammissione all'esame finale per l'ottenimento del titolo di Dottore in Ricerca.

- 12 Settembre 1989 Discutendo la tesi di Dottorato presso il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica.

- Anno scolastico 1989/90 Svolge attività didattica (supplenze) presso vari Istituti Statali di Istruzione Superiore nelle discipline di Matematica e di Matematica e Fisica.

- 5 Luglio 1990 Vince una borsa di studio presso il MARS (Microgravity Advanced Research and Support) Center di Napoli per studi di microgravità.

- Anno scolastico 1990/91 Su incarico del Provveditore agli Studi di Lecce insegna Matematica presso i seguenti Istituti: IPSIA Maglie (Lecce), IPC Lecce e Liceo Scientifico "Banzi" Lecce.

- Anno scolastico 1991/92 Su incarico del Provveditore agli Studi di Lecce insegna Matematica e Fisica presso l'Istituto Magistrale di Casarano (Lecce).

- Anno scolastico 1991/92 Superando un concorso per esami e titoli, consegue l'abilitazione all'insegnamento per la classe di concorso LXXXV Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali nella scuola media.

- Anno scolastico 1991/92 Superando un concorso per esami e titoli, consegue l'abilitazione all'insegnamento nella scuola superiore per la classe di concorso XLIV Fisica.

- 13 Marzo 1992 Superando un concorso per esami e titoli bandito il 2/7/1991 sulla G.U. (4a Serie Speciale) n. 52 bis, vince un posto di ricercatore nel settore Fisica Generale presso l'Università degli Studi di Lecce.

- 24 Giugno 1992 Assume servizio presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Lecce in qualità di ricercatore nel settore Fisica Generale.

- Posizione attuale Svolge attività di ricerca presso il Gruppo di Astrofisica e Fisica Cosmica dell'Università di Lecce.

 

2. ATTIVITA' DIDATTICA UNIVERSITARIA

E COMPITI ORGANIZZATIVI INTERNI

 

a) Prima della nomina a ricercatore universitario

 

Negli anni accademici 1985-86, 1987-88 e 1988-89 il dott. Orofino ha svolto cicli di seminari nell'ambito del corso di Astrofisica Teorica (corso di laurea in Fisica), tenuto dal Prof. Francesco Strafella, e del corso di Astronomia (corso di laurea in Fisica), tenuto dal Prof. Armando Blanco, inerenti alcune problematiche connesse con lo studio del mezzo interstellare in generale e delle polveri cosmiche in particolare.

 

b) Dopo la nomina a ricercatore universitario

 

Per quanto riguarda l'attività didattica, dall'ottobre 1992 a tutt'oggi, su incarico della Facoltà di Scienze M.F.N., il dott. Orofino ha svolto le esercitazioni per il corso di Fisica Generale I (corso di laurea in Fisica), tenuto dal Prof. A. Borghesi. Nell'anno accademico 1993-94 ha anche svolto alcune esercitazioni nell'ambito del corso di Fisica (corso di laurea in Biologia), tenuto dal Prof. S. Mongelli. Dal luglio 1992 ha inoltre fatto parte delle commissioni d'esame dei seguenti corsi: Astrofisica, Astronomia, Fisica Generale I, Laboratorio di Astrofisica, Preparazione Esperienze Didattiche I, Relatività (corso di laurea in Fisica) e Fisica (corso di laurea in Biologia).

Per quanto riguarda i compiti organizzativi interni, dal 1993 è componente della commissione tesi del corso di laurea in Fisica e pertanto ha fatto parte di varie commissioni per colloqui prelaurea e per esami di laurea. Dallo stesso anno è membro del Consiglio di Corso di Laurea in Fisica in qualità di rappresentante dei ricercatori. Negli anni accademici 1993-94 e 1994-95, in collaborazione con il prof. C. Micelli e con le Segreterie delle Presidenze della Facoltà e dei Consigli di Corso di Laurea in Biologia, Fisica e Matematica, ha curato la pubblicazione del Bollettino Ufficiale della Facoltà di Scienze M.F.N..

Più in dettaglio, come risulta dai registri delle funzioni didattiche, il dott. Orofino è stato impiegato in attività didattiche ed in compiti organizzativi interni:

per n. 48 ore (di cui 6 ore di esercitazioni in aula e 42 ore di esami di profitto) nell'anno accademico 1991-92;

per n. 179 ore (di cui 44 ore di esercitazioni in aula, 20 ore di orientamento studenti e 115 ore tra esami di profitto, esami di laurea e prelaurea e riunioni della commissione tesi) nell'anno accademico 1992-93;

per n. 207 ore (di cui 51 ore di esercitazioni in aula, 33 ore di orientamento studenti e 123 ore tra esami di profitto, esami di laurea e prelaurea e riunioni della commissione tesi) nell'anno accademico 1993-94;

per n. 132 ore (di cui 37 ore di esercitazioni in aula, 31 ore di orientamento studenti e 64 ore tra esami di profitto, esami di laurea e prelaurea e riunioni della commissione tesi) nel corrente anno accademico.

 

3. ATTIVITA' DI RICERCA

 

Fin dall'inizio del lavoro di tesi di laurea ha contribuito, presso il Gruppo di Astrofisica e Fisica Cosmica dell'Università degli Studi di Lecce, all'attività di ricerca sulla polvere cosmica, sia studiando il problema dell'interazione tra radiazione e grani in oggetti celesti quali comete, nubi interstellari e circumstellari ed anelli circumplanetari, sia partecipando alla ricerca di laboratorio sulle proprietà fisiche, chimiche e morfologiche di materiali candidati a simulare polveri cosmiche

Dal Gennaio 1986 tale attività si è inquadrata nell'ambito del Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica dell'Università di Bari (II ciclo) ed e' svolta a Lecce in base ad una convenzione tra le due università (sedi consorziate).

Dopo il conseguimento del titolo di Dottore in Ricerca ha continuato la propria attività scientifica in qualità di collaboratore esterno dei gruppi di Fisica Cosmica di Lecce (prof. A. Blanco) e di Napoli (prof. E. Bussoletti).

Nel secondo semestre del 1990 ha lavorato come borsista presso il MARS Center di Napoli (prof. L. Napolitano) nel programma STARDUST sulla nucleazione di particelle solide di interesse astrofisico in ambiente microgravitazionale.

Dal Luglio 1992 è tornato a svolgere la propria attività scientifica presso il Gruppo di Astrofisica e Fisica Cosmica in qualità di ricercatore universitario.

 

4. PROBLEMATICHE DELLE RICERCHE

SVOLTE NEL TRIENNIO 1992-95

 

Nel periodo in questione il dott. Orofino ha curato l'analisi teorica ed il trattamento dei dati ottenuti da alcuni materiali tra i più probabili costituenti dei grani di polvere cosmica: carburo di silicio, studiato nella gamma di lunghezze d'onda da 2.5 a 40 m m (rif. bibl. 33, 34, 35); carbone amorfo, le cui proprietà d' estinzione della radiazione sono state analizzate in dettaglio nell'UV (rif. bibl. 36, 37); e silicati (come olivina, serpentina e diopsite) in forma sia cristallina che amorfa, esaminati nel range 2 - 30 m m (rif. bibl. 29, 40). Ha anche studiato diverse misture tra questi tre importanti componenti della polvere cosmica (rif. bibl. 34, 35).

Per alcune di queste ricerche sperimentali il dott. Orofino ha collaborato, oltre che con altri membri del gruppo di Astrofisica e Fisica Cosmica di Lecce, anche con il dott. J. Stephens dei Los Alamos Laboratories (USA) ed ha partecipato a turni di misure al laboratorio BESSY di Berlino (Prof. H.E. Gumlich), impiegando la luce di sincrotone per misure spettrali nel lontano UV.

Per quanto riguarda la ricerca più propriamente teorica, il dott. Orofino ha contribuito a numerosi lavori, svolti in collaborazione con altri ricercatori del gruppo, soprattutto elaborando modelli inerenti l' interazione tra radiazione e grani di polvere in diversi ambienti di interesse astrofisico. In particolare ha sviluppato una serie di modelli di trasporto radiativo atti a simulare lo spettro di estinzione nell' UV di nubi circumstellari (rif. bibl. 36, 37) e interstellari (rif. bibl. 43) nonché gli spettri di emissione IR di sorgenti IRAS che mostrano la banda a 11.3 m m attribuita al carburo di silicio (rif bibl. 32, 33, 35, 38, 42). I risultati di questi modelli indicano che:

a) il carburo di silicio dovrebbe essere un importante componente dei grani presenti negli inviluppi circumstellari posti intorno a stelle al carbonio;

b) la struttura dei grani di carbonio intorno a tali stelle dovrebbe essere amorfa (carbone amorfo, carbone vetroso) piuttosto che cristallina (grafite);

c) i grani di carbone amorfo prodotti nel laboratorio del gruppo di Astrofisica e Fisica Cosmica di Lecce, pur essendo dei buoni analoghi di quelli presenti negli inviluppi circumstellari, non sono in grado di spiegare le curve di estinzione UV delle nubi interstellari. Questo punto sembra indicare che dei processi di grafitizzazione dovrebbero agire sui grani quando essi giungono nelle nubi interstellari, provenendo dai loro siti di formazione (inviluppi circumstellari).

Inoltre il dott. Orofino ha collaborato alla modifica di un dettagliato modello di trasporto radiativo sviluppato da Leung nel 1975 per tener conto degli ultimi dati disponibili sulle caratteristiche fisiche e geometriche della polvere presente in nubi interstellari di piccole dimensioni dette "globuli di Bok". Tale modello e' stato applicato al globulo B335, uno tra i più interessanti oggetti di questa classe, dimostrando che l'anomalo eccesso di emissione osservato intorno a 60 m m può essere spiegato con la presenza di piccoli grani di grafite di dimensioni inferiori a 40 Å (rif. bibl. 30).

Recentemente il dott. Orofino ha anche sviluppato un modello che ha permesso di riprodurre efficacemente le proprietà di estinzione della radiazione da parte di grani di carbone amorfo prodotti in laboratorio sotto varie condizioni sperimentali facendo uso di costanti ottiche di materiali carbonacei disponibili in letteratura (rif. bibl. 41).

Un altro campo di ricerca di cui il dott. Orofino si e' di recente interessato riguarda lo studio dei grani di polvere cometaria e interplanetaria, studio motivato essenzialmente dalle numerose interconnessioni esistenti tra tali particelle e i grani interstellari. In questo contesto ha modificato i modelli di inviluppi di polvere circumstellare sopra menzionati allo scopo di riprodurre l'emissione di varie comete nella regione 8-13 m m. I risultati sembrano indicare che la sottostruttura osservata intorno a 11.3 m m in alcune di tali comete può essere spiegata dalla presenza di grani di carburo di silicio in alternativa a quelli di olivina cristallina proposti da altri autori (rif. bibl. 31, 33, 34).

Infine, nell'ambito di un lavoro svolto in collaborazione con altri componenti del gruppo e con il prof. A. Jurewicz dell'Accademia delle Scienze Polacca, il dott. Orofino ha elaborato un modello che ha permesso di valutare l'intensità della radiazione diffusa nel visibile dalle particelle di un tenue anello di gas e polvere che, secondo alcune evidenze indirette, dovrebbe essere presente intorno al pianeta Marte. Il risultato principale di questo lavoro è che l'intensità della radiazione aspettata rientra nei limiti di sensibilità dell' apposito fotometro (il cosidetto "torometro") progettato nell'ambito dell'esperimento PFS (Planetary Fourier Spectrometer) che volerà a bordo della sonda spaziale Mars 96 (rif. bibl. 39).

Il dott. Orofino fa anche parte del gruppo che di recente ha ottenuto tempo di osservazione sia al telescopio inglese UKIRT (sito alle Hawaii) che al telescopio spaziale infrarosso ISO per misure spettroscopiche ad alta risoluzione (l /D l > 200) su sorgenti circumstellari che mostrano la banda a 11.3 m m.

Infine il dott. Orofino è membro del team internazionale che si occuperà dell'analisi dei dati ottenuti con l'esperimento PFS e, in particolare, con il torometro, nell'ambito della missione spaziale Mars 96.

  

5. PARTECIPAZIONE A CONGRESSI E SCUOLE

  Il dott. Orofino ha preso parte ai seguenti congressi scientifici e corsi di perfezionamento inerenti il campo di ricerca sulle polveri cosmiche:

 · VARENNA, 22/7 - 1/8/1986

International School of Physics "E. Fermi". Corso su "Evolution of Interstellar Dust and Related Topics".

 

· PADOVA, 2-7/10/1986

LXXII Congresso Nazionale SIF.

 

 · CAPRI, 8-12/9/1987

Workshop "Experiments on Cosmic Dust Analogues".

 

· CANTERBURY (GB), 14-18/9/1987

Meeting DIDSY and PIA-PUMA groups (GIOTTO and VEGA Missions).

 

· NAPOLI, 12-17/10/1987

LXXIII Congresso Nazionale SIF.

 

· MANCHESTER (GB), 14-18/12/1987

Workshop "Dust in the Universe".

 

· S. CLARA (USA), 26-31/7/1988

Workshop "Interstellar Dust".

 

· BOLOGNA, 29-30/5/1989

I Congresso Nazionale di Spettroscopia Molecolare Interstellare.

 

· VARENNA, 27/6 - 7/7/1989

International School of Physics "E. Fermi". Corso su "Solid State Astrophysics".

 

· CAPRI, 8-13/9/1989

Workshop "Dusty Objects in the Universe".

 

· GALLIPOLI, 19-22/9/1989

III Convegno Nazionale di Astronomia Infrarossa.

 

· PAVIA, 5-10/10/1992

LXXVIII Congresso Nazionale SIF.

 

· BELGIRATE, 14-18/6/1993

Workshop "Asteroids, Comets and Meteoroids 93".

 

· MONT S. ODILE (F), 6-10/9/1993

Workshop "Physical Chemistry of Molecules and Grains in Space".

  

· UDINE, 26/9 - 2/10/1993

LXXIX Congresso Nazionale SIF.

 

· FRASCATI, 19-20/5/1994

Congresso "Infrared Space Observatory".

 

· CAPRI, 12-15/9/1994

Workshop "Dust, Molecules and Backgrounds:from Laboratory to Space".

 

· LECCE, 26/9 - 1/10/1994

LXXX Congresso Nazionale SIF.

  

6. PUBBLICAZIONI

 

1) Borghesi, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Orofino, V. Guido, M., Nunziante-Cesaro, S.: "2.5 - 300 m m laboratory observations of submicron SiC particles as cosmic dust candidates", Infrared Phys. 26, 37 (1986).

  2) Blanco, A., Borghesi, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Orofino, V.: "Some results about laboratory dust analysis in the FIR range", in "A Space-born Sub-millimeter Astronomy Mission", N. Longdon Editor, ESA SP-260, 141-146 (1986).

  3) Colangeli, L., Blanco, A., Borghesi, A., Bussoletti, E., Fonti, S., Orofino, V.: "Componenti delle polveri cosmiche: risultati sperimentali in laboratorio e modelli di simulazione di inviluppi circumstellari", in "Proceedings of the third Cosmic-Physics National Conference", C. Castagnoli Editor, Editrice Compositori, Bologna (Italy), 125-137 (1986).

  4) Bussoletti, E., Colangeli, L., Borghesi, A., Orofino, V.: "Tabulated extinction efficiencies for various types of submicron amorphous carbon grains in the wavelength range 1000 Å - 300 m m", Astron. Astrophys. Suppl. Series 70, 257 (1987).

  5) Bussoletti, E., Colangeli, L., Orofino, V.: "Interstellar amorphous carbon", Astrophys. J. (Letters) 321, L87 (1987).

  6) Blanco, A., Borghesi, A., Fonti, S., Orofino, V., Bussoletti, E., Colangeli, L.: "Laboratory amorphous carbon: a possible analogue of cometary dust", in "The diversity and similarity of comets", E.J. Rolfe and B. Battrick Editors, ESA SP-278, 677-679 (1987).

  7) Orofino, V., Colangeli, L., Bussoletti, E., Strafella, F.: "Amorphous carbon around carbon stars", Astrophys. Spa. Sci. 138, 127 (1987).

  8) Bussoletti, E., Colangeli, L., Orofino, V.: "Solid carbon in space", in "Experiments on cosmic dust analogues", E. Bussoletti, C. Fusco and G. Longo Editors, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht (Holland), 63-73 (1988).

  9) Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Orofino, V.: "Experimental evidences for HAC and PAHs soup in space", in "Experiments on cosmic dust analogues", E. Bussoletti, C. Fusco and G. Longo Editors, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht (Holland), 137-143 (1988).

  10) Blanco, A., Borghesi, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Orofino, V.: "Amorphous carbon and silicon carbide around carbon stars", in "Experiments on cosmic dust analogues", E. Bussoletti, C. Fusco and G. Longo Editors, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht (Holland), 167-173 (1988).

  11) Blanco, A., Borghesi, A., Fonti, S., Orofino, V., Bussoletti, E., Colangeli, L.: "Temperature dipendence of PAH molecules absorption bands", in "Dust in the universe", M.E. Bailey and D. A. Williams Editors, Cambridge University Press, Cambridge (England), 287-290 (1988).

  12) Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli L., Fonti, S., Orofino, V.: "Raman spectra of submicron amorphous carbon grains and mixtures of polycyclic aromatic hydrocarbons", Infrared Phys., 28, 383 (1988).

  13) Blanco, A., Borghesi, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Gumlich, H.E., Jung, C., Orofino, V., Schwehm, G.: "VUV-visible measurements on different samples of amorphous carbon", in "Interstellar dust", L.J. Allamandola and A.G.G.M. Tielens Editors, NASA CP-3036, 363-368 (1989).

  14) Colangeli, L., Schwehm, G., Bussoletti, E., Blanco, A., Borghesi, A., Fonti, S., Orofino, V.: "Experimental evidences for amorphous carbon grains in comets", in "Interstellar dust", L.J. Allamandola and A.G.G.M. Tielens Editors, NASA CP-3036, 437-442 (1989).

  15) Colangeli, L., Schwehm, G., Bussoletti, E., Blanco, A., Borghesi, A., Fonti, S., Orofino, V.: "Carbonaceous materials as components of cometary dust", Adv. Spa. Res., 9, 285 (1989).

  16) Blanco, A., Borghesi, A., Orofino, V., Bussoletti, E., Fonti, S., Fusco, C., Colangeli, L., Schwehm, G., De Blasi, C.: "Amorphous carbon and carbonaceous materials in space - I: Laboratory measurements", Il Nuovo Cimento, 13 C, 231 (1989).

  17) Blanco, A., Borghesi, A., Orofino, V., Bussoletti, E., Fonti, S., Fusco, C., Colangeli, L., Schwehm, G.: "Amorphous carbon and carbonaceous materials in space - II: Astrophysical implications", Il Nuovo Cimento, 13 C, 240 (1989).

  18) Colangeli, L., Schwehm, G., Bussoletti, E., Fonti, S., Blanco, A., Orofino, V.: "The 'unidentified IR bands' in laboratory, in interstellar medium and in comets", in Proc. of ESLAB symposium n. 22 (Salamanca), ESA SP-290, 49-53 (1989).

  19) Fonti, S., Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Lugara', M., Mennella, V., Orofino, V., Scamarcio, G.: "Raman spectra of different carbonaceous materials of astrophysical interest", Infrared Phys., 30, 19 (1990).

  20) Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Fusco, C., Mennella, V., Orofino, V., Vittone, A.: "Carbonaceous solid materials: from laboratory to space", in "Dusty objects in the universe", E. Bussoletti and A. Vittone Editors, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht (Holland), 1-8 (1990).

  21) Colangeli, L., Schwehm, G., Bussoletti, E., Fonti, S., Blanco, A., Orofino, V.: "Hydrogenated amorphous carbon grains in comet Halley ?", Astrophys. J., 348, 718 (1990).

  22) Blanco, A., Fonti, S., Orofino, V.: "Temperature behaviour of infrared spectra of polycyclic aromatic hydrocarbons and the unidentified infrared bands", Astrophys. J., 364, 152 (1990).

  23) Blanco, A., Borghesi, A., Orofino, V., Bussoletti, E., Fonti, S., Colangeli, L.: "The unidentified infrared bands and space observations with ISO", Mem. S.A.It., 61, 41 (1990).

  24) Orofino, V.: "Amorphous carbon grains in IRC +10216", Mem. S.A.It., 61, 55 (1990).

  25) Orofino, V., Colangeli, L., Bussoletti, E., Blanco, A., Fonti, S.: "Amorphous carbon grains and emission spectra of IRC +10216", Astron. Astrophys., 231, 105 (1990).

  26) Orofino, V. Mennella, V., Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S.: "Experimental extinction properties of granular mixtures of silicon carbide and amorphous carbon", Astron. Astrophys., 252, 315 (1991).

  27) Blanco, A., Orofino, V., Bussoletti, E., Fonti, S., Colangeli, L., Stephens, J.R.: "Laboratory spectra of amorphous and crystalline olivine: an application to comet Halley IR spectrum", in "Origin and evolution of interplanetary dust", A.C. Lavasseur-Regourd and H. Hasegawa Editors, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht (Holland), 125-128 (1991).

  28) Colangeli, L., Baratta, G.A., Blanco, A., Bussoletti, E., Fonti, S., Mennella, V., Orofino, V., Strazzulla, G.: "The composition of cometary materials: laboratory results", Annales Geophisicae, 10, 184 (1992).

  29) Blanco, A., Orofino, V., Martino, M., Fonti, S., Stephens, J. R.: "Laboratory study of silicates and application to cometary dust", Il Nuovo Cimento, 15 C, 1091 (1992).

  30) De Luca, M., Blanco, A., Orofino, V.: "Far infrared emission by dust in Bok globule B335", Mon. Not. Roy. astr. Soc., 262, 805 (1993).

  31) Blanco A., Fonti S., Orofino V.: " Silicon carbide grains in cometary dust ?", in "Astronomical infrared spectroscopy: future observational directions", S. Kwok Editor, A.S.P. Conference Series vol. 41, 47-48 (1993).

  32) Blanco A., Borghesi A., Fonti S., Orofino V.: "Nature of the dust in the envelopes of some carbon-rich IRAS sources", in "Astronomical infrared spectroscopy: future observational directions", S. Kwok Editor, A.S.P. Conference Series vol. 41, 121-122 (1993).

  33) Blanco, A., Borghesi A., Fonti, S., Orofino, V.: "Silicon carbide in laboratory, in interstellar space and in the solar system", Il Nuovo Cimento, 16 C, 627 (1993).

  34) Orofino, V., Blanco, A., Fonti, S.: "Silicon carbide: a possible component of the cometary dust", Astron. Astrophys., 282, 657 (1994).

  35) Blanco, A., Borghesi A., Fonti, S., Orofino, V.: "Amorphous carbon and silicon carbide mixtures in the envelopes of carbon stars", Astron. Astrophys., 283, 561 (1994).

  36) Muci, A.M., Blanco, A., Fonti, S., Orofino, V.: "Amorphous carbon grains and the circumstellar extinction around c-rich objects" in "Molecules and grains in space", I. Nenner Editor, AIP Press, New York (U.S.A.), 795-800 (1994).

  37) Muci, A.M., Blanco, A., Fonti, S., Orofino, V.: "Ultraviolet spectra of amorphous carbon grains: comparison with the circumstellar extinction around c-rich objects", Astrophys. J., 436, 831(1994).

38) Blanco, A., Borghesi, A., Fonti, S., Orofino, V.: "The FIR emission of dust particles around C-rich IRAS sources", Astrophys. Spa. Sci., 224, 227 (1995)

  39) Jurewicz, A., Orofino, V., Blanco, A., Fonti, S.: "Radiation transfer modelling of the dust torus of Phobos in view of the Mars 94/96 mission", Plan. Space Sci., in press (1995)

  40) Stephens, J.R., Blanco, A., Bussoletti, E., Colangeli, L., Fonti, S., Mennella, V., Orofino, V.: "Effect of composition on infrared spectra of syntethic amorphous silicate cosmic dust analogues", Plan. Space Sci., in press (1995)

41) Blanco A., Fonti S., Orofino V.: "A model for the amorphous carbon grains around C-rich objects", Astrophys. J., 448, in press (1995) .

42) Blanco A., Borghesi A., Fonti S., Orofino V., Strafella F.: "The infrared emission of carbonaceous particles around C-rich IRAS sources", Il Nuovo Cimento, submitted (1995).

  43) Blanco A., Fonti S., Orofino V.: "On the interstellar extinction hump and laboratory carbonaceous grains", ApJ, submitted (1995) .