Date: Fri, 15 May 1998 11:55:47 +0200 (MET DST) Message-Id: <199805150955.LAA01660@alpha.science.unitn.it> X-Sender: toller@alpha.science.unitn.it X-Mailer: Windows Eudora Version 2.0.3 Mime-Version: 1.0 Content-Type: text/plain; charset="us-ascii" To: castellani@to.infn.it, fogli@ba.infn.it, rossi@bo.infn.it, spiga@vaxca2.unica.it, decrescenzi@camvax.unicam.it, a.foti@ct.infn.it, gorini@mi.infn.it, cannelli@fermi.fis.unical.it, caneschi@fe.infn.it, giachetti@fi.infn.it, viano@ge.infn.it, Guido.Visconti@aquila.infn.it, anni@le.infn.it, giaquint@vulcano.unime.it, cirelli@mi.infn.it, prudenziati@fisnw1.unimo.it, dettorre@na.infn.it, costa@pd.infn.it, persico@cuc.unipa.it, cicuta@pr.infn.it, Claudio.Conta@pv.infn.it, santucci@pg.infn.it, torelli@pi.infn.it, vicentini@roma1.infn.it, vittorio@roma2.infn.it, ceradini@amaldi.fis.uniroma3.it, pace@sa.infn.it, predazzi@to.infn.it, tommasini@dfists.ts.infn.it, delguerra@fe.infn.it, pratesi@ieq.fi.cnr.it, fieschi@pr.infn.it, capizzi@roma1.infn.it, weber@trieste.infn.it From: toller@science.unitn.it (Marco Toller, Dip. di Fisica, Trento.) Subject: Conferenza dei Presidi Ai Presidentei dei CCL di Fisica Caro Colleghi, Penso che avrete visto anche voi il documento che il Preside di Bologna Pupillo presentera` alla prossima Conferenza dei Presidi di Scienze. Contiene molte idee ed analisi interessanti che dovremo discutere, ma per altri aspetti mi preoccupa. Non c'e` tempo per convocare un CCL e dunque vi espongo qualche idea personale: A) Come ho sostenuto in varie sedi, non e` ragionevole proporsi di adeguare la durata effettiva degli studi dello "studente medio" alla durata ufficiale. Se mai si deve parlare dello "studente medio a tempo pieno". B) Sono molto contrario al primo anno comune in qualunque forma. L'idea di costringere gli studenti di fisica del primo anno a seguire un corso di Biologia o di Scienze della terra (tutte materie interessantissime) mi sembra immotivata e dannosa. Gia` in molte sedi c'e` difficolta` a far accettare agli studenti il corso di Chimica, e si deve ricordare che molti concetti fondamentali della Fisica provengono dalla Chimica (poco dalla Biologia e dalla Scienze della terra). Gli studenti di Fisica potranno affrontare queste materie al quarto anno, quando avranno la maturita` necessaria per un approccio interdisciplinare. Altrimenti si fa solo confusione. Gli studenti che, molto lodevolmente, vogliono essere aggiornati sul progresso delle varie scienze possono abbonarsi a Scientific American. C) Non credo che l'unita` della Facolta` di scienze consista nel mescolare e diluire le varie discipline. Se i nostri corsi di laurea sono "cosi' differenziati e gelosi delle proprie autonomie e identita'", mi pare cosa positiva, in quanto indica che, non ostante tutto, hanno ancora una identita` culturale specifica. Solo sulla base di questa si puo` fare della interdisciplinarita` seria. L'unita` della Facolta` dovrebbe consistere in un metodo serio e rigoroso di affrontare criticamente vari problemi usando in ogni caso gli strumenti adatti. D) A Trento abbiamo raccolto una certa esperienza con il Diploma Universitario in Tecnologie Fisiche, che ha assunto delle caratteristiche molto specifiche ed interessanti. Mi pare di poter concludere che non e` possibile identificare il Diploma con i primi tre anni del Corso di Laurea e neppure identificare il primo biennio ne` il primo anno. Ci possono essere dei corsi in comune, a giudizio degli organi responsabili. E) I certificati intermedi, dopo due o tre anni, mi sembrano abbastanza inutili, ma innoqui purche` non comportino aggravi o ritardi burocratici per gli studenti. Voglio dire che in qualunque mese dell'anno lo studente che ha superato certi esami va in Segreteria e si fa dare il certificato (pagando una modica somma per le spese). Lo studente puo` continuare senza nessun intralcio o formalita` il suo normale corso di studi. Un CUB biennale in Fisica Classica mi sembra particolarmente strano. Un CUB triennale in Fisica potrebbe avere degli aspetti interessanti (purche` non venga snaturato il primo anno), anche in relazione alla proposta riguardante il Dottorato, sulla quale non ho pensato abbastanza, ma che merita di essere approfondita. Cordiali saluti Marco Toller