Corso di Laurea per Educatori Socio Ambientali

Ordinamento didattico

 

 

 

 

Art. 1

Istituzione

 

1. La Facoltà di Scienze della Formazione istituisce un Corso di laurea per Educatori Socio Ambientali, afferente alla classe 18 prevista dal D.M. 4 agosto 2000.

2. Il Corso richiede 180 CFU e prevede una durata ordinaria di tre anni 

 

Art. 2

Profilo formativo ed articolazione del Corso

 

1. Al termine degli studi i laureati del corso di laurea per Educatori Socio-Ambientale devono:

?            Possedere conoscenze teoriche e competenze operative nell'ambito degli studi pedagogici finalizzate alla formazione della professionalità richiesta a coloro che, con sensibilità educativa, operano nei servizi, nelle strutture e nella attività territoriali destinate alla formazione di comportamenti ecologicamente corretti o che interagiscono con le medesime istituzioni e i medesimi servizi, comprese le pubbliche amministrazioni e le attività di volontariato, allo scopo di predisporre programmi, progetti ed attività di tutela e riequilibrio delle componenti storico-naturali e culturali dell'habitat umano.

?            Possedere competenze pedagogiche relative alla gestione del tempo libero, alla animazione socioculturale, alla educazione degli aduti e ai compiti educativi previsti dal sistema penitenziario.

?            Possedere comprovata capacità di lavoro in équipe per lo studio dell'impatto ambientale di imprese a rischio, per la ricognizione dei problemi igienico-sanitari posti dal contesto, e per la valutazione in équipe degli effetti sulla salute dei diversi tipi di inquinamento.

?            Essere in grado di utilizzare correntemente, oltre all'italiano, almeno l'inglese e lo spagnolo; e debbono essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.

?          Il curricolo del Corso di laurea in Educazione Socio-Ambientale prevede, in relazione agli obiettivi specifici, l'obbligatorietà di tirocini formativi presso aziende, istituzioni, strutture della pubblica amministrazione specificamente destinate alla costituzione di Officine Verdi, secondo il modello già da tempo sperimentato presso l'Università di Valencia, oltre a soggiorni presso quella università, nel quadro di appositi accordi internazionali, in corso di definizione.

2. Il 70% dell'impegno orario complessivo richiesto agli studenti è riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale.

 

 

 

 

 

 

Art. 3

Ammissione al Corso, curriculum formativo e riconoscimento di crediti formativi

1. Per l'ammissione al Corso di Studio è richiesto un titolo di studio di scuola secondaria o titolo equipollente. Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all'estero è determinata dalle Leggi in vigore e dai Decreti ministeriali.

2. Allo studente che si iscrive al Corso di Laurea vengono richieste:

a) a una buona preparazione iniziale di tipo umanistico,

b) sicurezza nella metodologia dello studio,

c) una iniziale conoscenza della lingua inglese,

d) una prima iniziale alfabetizzazione informatica.

3. La Facoltà organizza, all'inizio dell'anno, attività formative propedeutiche per tutti gli studenti che a conclusione della scuola secondaria non abbiano conseguito una piena maturità  nell'ambito della storia della filosofia e della metodologia dello studio. Il Consiglio della Classe 18 si riserva la possibilità di organizzare attività formative integrative, anche al di fuori dell'ammontare complessivo dei crediti formativi universitari assegnati al Corso di studi.

4. Il curriculum si articola in

?          Attività formative relative alla formazione di base (44 Crediti) articolate nei seguenti ambiti:

o            Discipline pedagogiche e psicologiche

o            Discipline linguistico-letterarie (compreso lo studio dello spagnolo e dell'inglese)

o            Discipline storico - geografiche

?          Attività formative caratterizzanti (52 Crediti) articolate nei seguenti ambiti:

o            Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche                 24

o            Discipline igienico-sanitarie e della salute                            12

o            Discipline filosofiche

o            Discipline sociologiche

o            Discipline demo-etno-antropologiche

?          Attività formative relative a discipline affini o integrative (24 Crediti) articolate nei seguenti ambiti:

o            Discipline socio-economiche, giuridiche e storico-artistiche

o            Discipline connesse ai problemi ecologici

?          Attività formative scelte dallo studente (24 Crediti)

?          Attività formative relative alla prova finale (14 Crediti)

o          Prova finale

o            Verifica relative alle due Lingue straniere

?          Altre attività formative (28 Crediti)

* Abilità informatiche, abilità relazionali, tirocini, stage.

5. Il piano di studi Consigliato dalla Facoltà prevede:

a) 18 insegnamenti annuali (o 36 semestrali) per complessivi 144 CFU

* di questi, 3 insegnamenti annuali (o 6 semestrali) sono a totale scelta dello studente da compiersi fra tutti gli insegnamenti attivati nella Facoltà, ovvero, su consenso della Commissione didattica e previa richiesta adeguatamente motivata, fra insegnamenti attivati presso altra Facoltà.

*     per 5 insegnamenti annuale (o 10 semestrali) la scelta dello studente è da compiersi entro una gamma di opzioni indicate dal Consiglio della Classe del Corso di Laurea

b) Lo studente è anche tenuto a seguire 2 insegnamenti semestrali di lingua inglese e 2 insegnamenti semestrali di lingua spagnola, oltre ad 1 semestre di informatica, per complessivi 20 CFU

c) Le attività di tirocinio, gli stages e le altre attività pratico-operative coprono complessivamente 100 ore pari a 4 CFU

d) Per la elaborazione della prova finale e per la preparazione delle prove di lingua straniera vengono assegnati forfetariamente n. 12 CFU  pari a  300 ore.

 

6. Ad ogni insegnamento annuale vengono attribuiti n. 8 crediti pari a 200 ore di attività così distribuite: n. 60 ore di insegnamento (lezioni, esercitazioni, laboratorio) n. 140 ore studio personale dello studente. Agli insegnamenti semestrali vengono attribuiti n. 4 crediti con un peso orario pari alla metà di quanto previsto per gli insegnamenti annuali.

7. Nell'ambito dei processi di internazionalizzazione una quota degli insegnamenti previsti dal piano di studi può essere impartita da docenti appartenenti ad Ateneo di altra nazione con il quale sia stata stipulata apposita convenzione. La stessa convenzione stabilisce le modalità del reciproco riconoscimento degli studi, in ossequio al regolamento didattico di Facoltà.

8. Su motivata richiesta dello studente, il Consiglio della Classe del Corso di Laurea, sentita la Commissione didattica, può accogliere piani di studio individuali sempre che risultino coerenti al loro interno, funzionali agli obiettivi formativi del Corso e rispettosi dei parametri di cui ai precedenti commi 4, 6 e 7.

9. A coloro che si iscrivono al Corso trasferendosi da altro Corso della stessa o di altra Facoltà, viene concesso un credito formativo pari a tutti gli insegnamenti superati con esito positivo e riconducibili ai settori scientifico disciplinari previsti dalla classe 18, facendo comunque salvi i parametri di cui al successivo comma 4, e sempre che si tratti di insegnamenti frequentati da non più di quattro anni accademici, in caso contrario la Commissione didattica valuterà se ricorrano le condizioni per il riconoscimento - anche parziale - del credito, facendo eventualmente ricorso a quanto previsto dal comma 3 dell'art. 19 del Regolamento Didattico di Facoltà e stabilendo, caso per caso, il debito formativo che ne risulta.

10. Il Consiglio di Facoltà, sentito anche il competente Consiglio di Classe, può riconoscere l'acquisizione di competenze e abilità professionali, opportunamente documentate e certificate, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario, soprattutto quelle alla cui progettazione e realizzazione l'Università abbia concorso, attribuendo crediti formativi ai sensi dell'art. 19 del regolamento Didattico di Facoltà e fatte salve le eventuali limitazioni di cui al comma 4 dello stesso art. 19. I crediti relativi alla conoscenza della lingua inglese e della lingua spagnola sono riconosciuti, sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne all'Ateneo, specificamente competenti per ciascuna delle lingue. Lo stesso Consiglio di Facoltà può subordinare il riconoscimento del credito al superamento di un'apposita prova da svolgersi comunque entro tre mesi dalla presentazione della domanda da parte dell'interessato.

11. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, la durata del Corso di studio può essere conseguentemente abbreviata dal Consiglio di Classe, che stabilisce a quale anno di Corso debba essere ammesso lo studente che al momento dell'iscrizione possa vantare pertinenti crediti formativi.

 

 

 

Art. 4

Verifiche, prove d'esame e prova finale

 

1. I crediti formativi vengono effettivamente maturati dallo studente al momento dell'esame quando esso abbia avuto esito positivo.

2. Gli insegnamenti a carattere annuale danno luogo ad un esame unico. Gli insegnamenti a carattere semestrale possono essere accorpati in una sola prova d'esame cui vengono assegnati i crediti riguardanti  ciascuno degli insegnamenti proposti per la verifica. In tal caso la prova d'esame riguarda il programma di ciascun insegnamento in questione.

3. Il Consiglio di Classe al momento dell'approvazione dei programmi di insegnamento stabilisce quali discipline debbano dare luogo ad una sola prova d'esame e le modalità di svolgimento delle prove medesime. La verifica delle competenze informatiche e delle attività di tirocinio e/o di stages è affidata a procedure di tipo pratico e dà luogo a valutazioni di tipo idoneativo, nei termini stabiliti dal Consiglio della Classe di afferenza del Corso di studio.  Danno luogo a valutazioni di tipo idoneativo anche gli esami riguardanti le lingue straniere. Per ogni altro esame è prevista una valutazione in trentesimi e si intendono superati gli esami per i quali lo studente possa vantare una valutazione non inferiore a 18 trentesimi.

4. Per le ripetenze si fa riferimento al Regolamento didattico di Facoltà.

5. La prova finale consiste nella discussione, presso una Commissione formata a norma del Regolamento didattico di Facoltà, di un breve elaborato che serva a comprovare il possesso delle competenze previste dagli obiettivi formativi assegnati al Corso di Studio. A seconda dei casi si può trattare della discussione di un progetto di intervento, di uno sviluppo anche critico delle esperienze di tirocinio, di una essenziale ricerca riguardante aspetti specifici del lavoro professionale, di un'analisi di caso, o anche di uno studio riguardante situazioni e contesti particolari. Nel caso di elaborati di gruppo, deve potersi rilevare con chiarezza e puntualità, l'apporto di ciascuno, tanto nella preparazione dell'elaborato quanto nella discussione conclusiva.

6. L'elaborato proposto per la prova finale si riferisce sempre ad un'esperienza pratico-operativa durante la quale lo studente riceve assistenza da un professore che relazionerà in sede d'esame e che è chiamato ad esprimere un giudizio di idoneità alla prova mediante sottoscrizione del frontespizio dell'elaborato.

7. Sono ammessi alle prove d'esame coloro che ne abbiano fatto domanda e risultino essere in regola con i versamenti delle tasse e dei contributi di frequenza.

8. La frequenza delle lezioni, delle attività di tirocinio, di laboratorio e di stage è obbligatoria. Il Consiglio della Classe di afferenza del Corso di studio propone, anno per anno, forme di speciale assistenza per gli studenti lavoratori che possono essere esonerati dalla frequenza delle lezioni. Per essi vengono stabilite ben precise condizioni per la fruizione dell'insegnamento a distanza. L'insegnamento a distanza promosso dalla Facoltà viene riconosciuto come attività formativa che soddisfa alle condizioni del presente ordinamento. Si considera acquisita la frequenza ai Corsi per i quali, fatti salvi gli oneri amministrativi, si possa dimostrare di aver svolto gli esercizi proposti a margine delle lezioni svolte con le tecniche e le procedure della formazione a distanza.

 

 

 

 

Art. 5

Prosecuzione degli studi

 

Il titolo finale conseguito a conclusione del Corso di Laurea per Educatori Soci-Ambientali costituisce titolo di ammissione ai Corsi di Laurea Specialistica di area pedagogica attivati dalla Facoltà, con un riconoscimento di crediti pari a 180. Consete pure l'ammissione ai Corsi di Laurea Specialistica di area sociologica e a quelli di area psicologica con residui crediti da quantificarsi dopo la pubblicazione del decreto ministeriale che disciplina tali Corsi. 

 

 

 

Art. 6

Rinvii

1. Per tutto quanto non previsto dal presente Ordinamento si rinvia alle norme contenute nei Regolamenti didattici d'Ateneo, di Facoltà e della Classe di afferenza del Corso di Studio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Appendice

 

Tabella dei crediti

 

 

Crediti formativi universitari (CFU) da acquisire con il Corso di laurea             180

Quantità di lavoro corrispondente a 180 CFU             ore                                          4500

Quota di lavoro assegnata allo studio personale

A norma del decreto ministeriale            non meno del             60 %

            A norma del Regolamento didattico della Facoltà                                     70 %

           

CFU per ogni anno di corso                                                              60

Quantità di lavoro corrispondente a 60 CFU                 ore                  1500

 

Insegnamenti da seguire nel corso di un anno - in media -                           6            insegn. annuali

                                                            Ovvero                                       12            insegn. semest

 

CFU assegnati dalla Facoltà a ciascun insegnamento semestrale                 4

 

Numero di ore da computare per ciascun insegnamento semestrale            100

      Di cui:

                        ore per lezioni, esercitazioni, laborat.                         30

                        ore destinate allo studio individuale                   70

 

Totale ore di insegnamento per ciascun anno   - in media -            360

Totale ore di studio per gli insegnamenti di cui sopra  - forfettariam. -            840

                                                            Totale parziale                       1200

 

Residuano 300 ore che nel totale dei 3 anni di corso  diventano 900 ore, così distribuite:

 

Insegnamenti di lingua (2 sem. di inglese e 2 sem. di spagnolo)

                        Ore di insegnamento                      120

                        Ore di studio                         280 in totale  400

Insegnamento di Informatica 1 semestre

                        Ore di insegn. e labora.                        30

                        Ore di applic. personale                  70 in totale  100

Attività di tirocinio, stages ed le altre attività pratico-operative, ore              100

Per la elaborazione della prova finale e per la preparazione delle prove di lingua

straniera, complessivamente  ore                                                      300

 

 

 

 

 

 

 

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