Sono presenti:
Essendo di 67 il numero totale dei componenti il Consiglio e di 23 il
numero dei componenti che si sono giustificati per la loro assenza,
Alle ore 10:00, il Presidente, constatata la presenza del numero legale,
dichiara valida la seduta.
Funge da segretario la Dott. Stefania Spagnolo.
L'allegato A) contiene l'elenco dei componenti il Consiglio e le firme
di quelli che hanno partecipato a diverse fasi della riunione.
1 ) APPROVAZIONE DEI VERBALI N. 241,241,243,244
Il Presidente informa il Consiglio che la stesura dei verbali n. 241
e 243 non e` terminata e la loro approvazione e` pertanto rinviata
a una prossima seduta del Consiglio. Poiche' nessuno dei membri del
Consiglio avanza osservazioni o proposte di modifica ariguardo ai verbali
N.242 , della seduta del 28/05/2001, e N.244, della seduta del 4/06/2001,
tali verbali sono approvati all'unanimita` dei presenti.
2) COMPITI DIDATTICI A.A. 2001/2002
Il Presidente illustra al Consiglio una proposta (riportata in
allegato B) di attribuzione dei carichi didattici per il primo anno di
corso del nuovo ordinamento e di modifca dei carichi per gli
anni successivi, nell'ambito del vecchio ordinamento. La proposta
e` soggetta, per quel che riguarda il primo anno di corso del nuovo
ordinamento, alla approvazione dell'ordinamento da parte del CUN.
Il Consiglio valuta la proposta, elaborata sulla base delle disponibilta`
espresse dai docenti interessati, in confronto con la
Proposta
di Copertura degli insegnamenti per l'A.A. 2000/2001. I
professori A. Blanco e E. D'Anna osservano discrepanze tra la
ripartizione dei carichi di collaborazione didattica riportata nel
documento relativo all' A.A. 2000/2001 e l'effettiva copertura di tali
attivita` per i corsi di Esperimentazioni di Fisica II e Laboratorio
di Fisica per Biologia.
In merito alla proposta del Presidente, il professore G.
Co` osserva l'opportunita` di differenziare l'impostazione culturale dei
corsi di Istituzioni di Fisica Teorica, garantendo l'offerta agli studenti
di un corso di carattere fenomenogico, liberando, eventualmente,
risorse per l'insegnamento di Meccanica Quantistica, attualmente scoperto
per l'A.A 2001/2002. Si apre una ampia discussione, a cui partecipano,
in particolare, i professori Rotelli, Blanco, Luches, Di Giulio,
sugli squilibri nella distribuzione dei carichi didattici nei vari
anni del Corso di Laurea in Fisica. L'esigenza di una impostazione unitaria
degli insegnamenti che nel vecchio ordinamento ricadevano nei corsi di
Fisica I e Fisica II, difesa dai professori A. Borghesi e M.
Leo, si scontra con la frammentazione degli insegnamenti, prevista dal
nuovo ordinamento, a cui la prof. E. D'Anna auspica che corrisponda
in futuro una effettiva suddivisione tra i docenti dei carichi didattici
relativi. Cio` e` necessario affinche' l'attuazione della riforma non sia
evasa nello spirito a causa di soluzioni contingenti che tendono a perpetuare
l'impianto didattico del vecchio ordinamento.
Al termine della discussione la Proposta di Modifica dei Carichi Didattici
per l'A.A. 2001/2002 (in allegato B) e` approvata unanimemente dal
Consiglio, come quadro di riferimento per l'avvio delle attivita` didattiche
del prossimo A.A.
3) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A.A. 2001/2002
La discussione di questo punto e` rinviata a future sedute del Consiglio,
su proposta del Presidente e in assenza di osservazioni e interventi da
parte di membri del Consiglio.
4) PROPOSTA DI ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE DEL
CONSIGLIO PER L'ATTUAZIONE DELLA RIFORMA E LA PIANIFICAZIONE DELLE LAUREE
SPECIALISTICHE
Il Presidente propone l'istituzione di una commissione del Consiglio
con il mandato di verificare l'attuazione della riforma, di elaborare
eventuali proposte di misure correttive, di proseguire la definizione
normativa del nuovo ordinamento e regolamento riguardo alle attivita` didattiche
inerenti gli anni di corso successivi al terzo.
Si apre all'interno del Consiglio una discussione sui ruoli e sulla
composizione della commissione. Particolare preoccupazione riguardo alla
sovrapposizione di compiti con commissioni del Consiglio gia` esistenti
e alla definizione normativa del mandato e della composizione sono espresse
dai professori M.Boiti e R. Anni. Alla discussione prendono
parte, tra gli altri, i professori L.Solombrino, A. Luches, L. Ruggiero.
Il Presidente e altri membri del Consiglio suggeriscono, inoltre,
di aprire una discussione sull'efficacia delle commissioni del Consiglio
attualmente esistenti che eventualmente conduca a una revisione
di tali organi del Consiglio.
Al termine della discussione il Consiglio approva all'unanimita` l'istituzione
di una Commissione per la Riforma con il mandato di definire
l'ordinamento e il regolamento delle lauree specialistiche e delle ulteriori
atttivita` didattiche successive al primo triennio.
.
La seduta del Consiglio e` sciolta alle ore 12:15.
Risultano giustificati per la loro assenza dal Consiglio
i Proff.: F. Pempinelli, A. Rossi, L. Vasanelli, C. Tebaldi,
P. Bernardini, A. D'Innocenzo, S. Fonti, C. Garola, C. Imbimbo, G. Ingrosso,
R.A. Leo,
R. Paoletti, M.R. Perrone, L. Renna, R. Rinaldi, R. Selvaggi, C. De Mitri,
C. Margiotta, L. Martina, M. Martino;
i Dott.: M. Beccaria, I. De Mitri, F. De Paolis.
i Proff.: A. Blanco, M. Boiti, M.T. Carrozzo, G.F. De Angelis, A. Luches,
G. Soliani, B. Konopeltchenko, R. Anni, A. Borghesi, G. Co`, E. D'Anna,
M. Leo, G. Mancarella, A.M. Mancini, G. Micocci, V. Nassisi, P. Rotelli,
L. Ruggiero, L. Solombrino, F. Strafella, M. Di Giulio, E. Gorini,
V. Orofino, G. Palama` ;
i Dott.: S. Spagnolo;
i Sigg.: A.M. Tafuro, G. Tassielli.
il numero legale per la validita` della seduta risulta essere di 23
componenti.
Alcuni di questi sono entrati a riunione gia` iniziata, altri sono
usciti giustificandosi. Di questi movimenti non si da` memoria scritta,
essendo stata cura del Presidente e del Segretario accertare la presenza
in aula, al momento delle votazioni, del prescritto numero legale.
Il professore R. Anni, suggerisce che, nel nuovo ordinamento,
corsi consecutivi in un particolare ambito disciplinare (ad esempio,
Fisica I e Fisica II del primo anno) siano attribuiti a due
docenti, ciascuno dei quali sia responsabili di uno dei due corsi e docente
di sostegno dell'altro. Il professore M.Boiti suggerisce di considerare
il problema della ripartizione dei compiti didattici in un quadro piu`
ampio che comprenda, oltre al corso di laurea in Fisica, il corso
di Dottorato e le lauree specialistiche. A questo elenco il prof.
Ruggiero propone di aggiungere le attivita` connesse alle scuole di specializzazione
per docenti. Il Consiglio esprime una generale sensibillita` e disponibilita`
ad affrontare in futuro il problema del grosso carico didattico che ricade
sui responsabili di insegnamenti in altri corsi di laurea (un caso esemplare
e` Fisica per Biologi) frequentati da un elevato numero di studenti.
Data la affinita` con il mandato della Commissione per il Riforma,
che ha steso l'ordinamento, il Presidente auspica che la composizione
della Commissione garantisca una adeguata continuita` di lavoro. Pertanto,
considerata la rinuncia della prof. C. Pennetta a prendere parte alla commissione
e l'opportunita` di una presenza nella commissione di rappresentanti
afferenti ai vari indirizzi, il Presidente, avendo verificato la
disponibilita` dei membri suggeriti, propone la seguente composizione:
G. Mancarella (Presidente del CCL), M.R. Perrone,
F. DePaolis, L. Solombrino (Vice Presidente del CCL), R. Rinaldi
Il controllo dell'attuazione della riforma si intende parte delle
mansioni di verifica dell'attivita` didattica e, pertanto, di competenza
della esistente commissione didattica. La composizione della Commissione
per la Riforma, integrata su proposta del prof. M.Boiti e approvata all'unanimita`
dal Consiglio, e` la seguente:
G. Mancarella (Presidente del CCL), M.R. Perrone,
F. DePaolis, L. Solombrino (Vice Presidente del CCL), R. Rinaldi,
B. Konopeltchenko.
Il Segretario
Dott. Stefania Spagnolo
Il Presidente
Prof. Giovanni Mancarella