Riunione del 23 aprile 1998

Verbale n. 214
Seduta del Consiglio di Corso di Laurea in Fisica
del 23 aprile 1998


Il CCLF si e` riunito in data 23/04/98, nell'aula F9 del Dipartimento di Fisica alle ore 15.30, per discutere il seguente O.d.G., comunicato ai componenti il Consiglio in data 17/04/98,

1) Comunicazioni;
2) Approvazione Verbali;
3) Piano di Studio;
4) Domande Studenti;
5) Proposte di Utilizzazione delle Risorse non Coperte della Facolta`;
6) Anno Accademico 98/99: Manifesto degli Studi e Compiti Didattici;
7) Interrogazioni e Proposte.

Risultano giustificati per la loro assenza dal Consiglio i Proff.:
Anderassi, Carrozzo, De Angelis, Verzegnassi, Cingolani, Ingrosso, Leggieri, Leo M., Leo R.A., Leozappa, Perrone A., Renna, Selvaggi, De Mitri e Perrone D.;
i Dott:
Bernardini, Castellano, Francot, Martello, Martino, Orofino, Quarta, Rinaldi;
per un totale di 23 componenti.

Essendo di 59 il numero totale dei componenti il Consiglio e di 23 il numero dei componenti che si sono giustificati per la loro assenza, il numero legale per la validita` della seduta risulta essere di 20 componenti, pari ad un terzo, arrotondato per eccesso del numero degli aventi diritto.

Alle ore 15.40, il Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara valida la seduta.

Funge da segretario il Prof. B. Konopeltchenko, coadiuvato dal Dott. Beccaria con il compito di verbalizzatore.

L'allegato A) contiene l'elenco dei componenti il Consiglio e le firme di quelli che hanno partecipato a diverse fasi della riunione. Alcuni di questi sono entrati a riunione gia` iniziata, altri sono usciti giustificandosi. Di questi movimenti non si da` memoria scritta, essendo stata cura del Presidente e del Segretario accertare la presenza in aula, al momento delle votazioni, del prescritto numero legale. E` inoltre presente il Prof. M. Boiti.


1) Comunicazioni

Il Presidente informa il Consiglio che La Commissione Didattica si e` riunita per programmare le attivita` della giornata dedicata alla discussione dei problemi del Corso di Laurea. La data dell'incontro sara` comunicata prossimamente.

Il Presidente informa il Consiglio che l'EDISU comunica che sono disponibili fondi per l'organizzazione di viaggi di istruzione ed invita le persone interessate a consultare la documantazione relativa.

Il Presidente informa il Consiglio che gli e` pervenuta, immediatamente prima della riunione del Consiglio, copia di una sentenza del TAR, I^ sezione di Lecce, relativa relativa alla corretta e integrale applicazione della sentenza n. 895 del 03/12/96 emessa dallo stesso TAR. Il dispositivo della sentenza non sembra comunque riferirsi a provvedimenti di competenza del Consiglio di Corso di Laurea.

Il Presidente informa il Consiglio che e` pervenuto il programma delle attivita` di orientamento promosse dal SOFT e lo illustra brevemente, prennunciando che alcune delle attivita` programmate richiederanno un rilevante impegno della Commissione per l'Orientamento e la Promozione ed invita tutti i componenti il Consiglio a fornire la necessaria collaborazione.


2) Approvazione Verbali

Il Presidente informa il Consiglio che che sono da approvare le parti, non approvate a suo tempo seduta stante, dei verbali N.210, della seduta del 27/11/97, N.211, della seduta del 03/12/97, N.212, della seduta del 11/02/98. e N.213, della seduta del 19/03/98.

Poiche` nessuno dei componenti il Consiglio avanza osservazioni o proposte di modifica, i verbali N.210, N.211, N.212 e N.213 si intende approvato all'unanimita` dei presenti con l'astensione degli assenti alle sedute in questione.


3) Piano di Studio

Il Presidente informa il Consiglio che deve essere integrato il piano di studio individuale presentato da uno studente ed approvato dal Consiglio essendosi accertato, in data successiva alla sua approvazione, che uno degli esami inseriti nel piano di studi si riveriva ad un modulo invece che ad una annualita`.

Il Presidente illustra l'integrazione proposta e la sottopone all'approvazione del Consiglio.

Il Consiglio, all'unanimita`, approva il piano di studio individuale, nella forma integrata, dello studente Rizzo Lucio.


4) Domande Studenti

Il Presidente informa il Consiglio che uno studente, il cui piano di studio e` stato approvato in una seduta precedente, ha richiesto il riconoscimento dell'esame, gia` sostenuto nel corso della carriera precedente, di uno degli insegnamenti (Calcolo Numerico, modulo) previsti dal piano di Studio.

Il Presidente propone pertanto la seguente delibera:

Vista la domanda presentata dallo studente Licchielli Domenico il Consiglio di Corso di Laurea propone al Consiglio di Facolta` il riconoscimento dell'esame di Calcolo Numerico (modulo), gia` sostenuto dallo studente stesso nel corso della carriera precedente.

La proposta di delibera sottoposta alla votazione e` approvata all'unanimita`.


5) Proposte di Utilizzazione delle Risorse non Coperte della Facolta`;

Il Presidente informa il Consiglio che nel corso dell'Assemblea aperta convocata, da lui stesso e dai Direttori dei Dipartimenti di Fisica e di Scienze dei Materiali, per discutere l'utilizzazione delle risorse disponibili della Facolta` e` emersa l'opportunita` di presentare alla Facolta` un documento sull'argomento approvato da un Organo della Facolta`, e che l'Assemblea ha ritenuto opportuno affidare al Consiglio di Corso di Laurea in Fisica il compito di analizzare ed eventualmente approvare un documento predisposto dal Presidente del Consiglio stesso e dai Direttori dei due Dipartimenti cui fanno capo le ricerche in Fisica.

Il Presidente invita il Prof. Blanco, Direttore del Dipartimento di Fisica, ad illustrare il documento predisposto.

Al termine della presentazione si apre la discussione cui partecipano numerosi componenti il Consiglio.

Poiche` nel corso degli interventi, alcuni componenti il Consiglio manifestano l'intenzione di presentare emendamenti al documento proposto il Presidente interrompe la seduta per consentire la stesura degli emendamenti proposti, fissndo in dieci minuti il tempo dell'interruzione.

Trascorso il tempo prefissato vengono raccolti gli emendamenti proposti e con una serie di votazioni successive si decide di accogliere alcune di queste proposte modificando il documento originariamente proposto.

Alla fine di queste votazioni sulle modifiche da apportarsi al documento originario, viene sottoposto all'approvazione del Consiglio il documento nella forma riportata nell'Allegato B del presente verbale.


6) Anno Accademico 98/99: Manifesto degli Studi e Compiti Didattici;

Il Presidente informa il Consiglio che in data 8 aprile 98, come da mandato ricevuto dal Consiglio e in conformita` alle indicazioni del Preside, ha fatto affiggere in bacheca l'invito alle persone interessate a segnalare le loro disponibilita` a contribuire alle attivita` didattiche del Corso di Laurea in Fisica, per l'A.A. 1998/99.

L'avviso conteneva inoltre l'indicazione che in assenza di risposta si sottintendeva confermata la disponibilita` a mantenere i compiti didattici dell'anno in corso.

Sino ad ora, ben oltre il termine fissato nell'avviso, hanno fatto pervenire indicazioni solo i Proff. Pempinelli e Solombrino e la Dott.ssa Pennetta.

Il Presidente da` lettura delle lettere che gli sono pervenute da parte del Proff. Pempinelli e Solombrino e della Dott.ssa Pennetta

Il Presidente informa il Consiglio che nella riunione del 21 aprile 1998, la Commissione Didattica, convocata in una riunione allargata ai Responsabili degli Indirizzi ed in presenza del Responsabile per l'Organizzazione Interna, ha predisposto una prima proposta degli insegnamenti previsti per l'A.A. 1998/99, dei docenti cui affidare le relative responsabilita` didattiche, e del Manifesto degli Studi.

Il Presidente comunica inoltre al Consiglio che la Commissione Didattica non ha ritenuto opportuno pronunciarsi in merito alla copertura di alcuni insegnamenti la cui disciplina e` compresa in raggruppamenti per i quali sono in corso, o si sono appena completati, dei concorsi per posti di professore di II fascia, e che la stessa Commissione si riserva di sottoporre successivamente al Consiglio le proposte in merito ai collaboratori ai corsi.

Il Presidente invita il Prof. Co` a presentare al Consiglio le proposte della Commissione Didattica relative al Manifesto degli Studi e alla copertura degli insegnamenti.

Al termine della presentazione si apre la discussione.
Alla fine della discussione la versione preliminare Manifesto degli Studi e la proposta di copertura degli insegnamenti nelle forme contenute, rispettivamente nell'Allegato C e nell'Allegato D del presente verbale. vengono sottoposti all'approvazione del Consiglio con il seguente risultato:

Manifesto degli Studi:


Proposta di copertura degli insegnamenti:

Il Consiglio da` inoltre mandato al Presidente di rendere pubblica, mediante affissione all'albo del Consiglio di Corso di Laurea, la versione preliminare Manifesto degli Studi e la proposta di copertura degli insegnamenti


7) Interrogazioni e Proposte.

Non essendo presentate interrogazioni e/o proposte il punto e` soppresso



Non essendoci altro da discutere la seduta e` tolta. alle ore 19:00.

Il Segretario
Prof. B. Konopeltchenko
Il Presidente
Prof. Raimondo Anni

Allegato B

Organico della Facolta` di Scienze e Utilizzazione delle Risorse Disponibili

1) Premessa

In risposta alla richiesta, avanzata dal Preside della Facolta` di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali in data 31 marzo 1998, di valutazione della situazione dell'organico della Facolta` e di formulazione di proposte di utlizzazione dei posti vacanti, e su mandato dell'Assemblea aperta, convocata dai Direttori dei Dipartimenti di Fisica e di Scienze dei Materiali e dal suo Presidente, il Consiglio di Corso di Laurea in Fisica precisa quanto illustrato nei punti seguenti.

Il Consiglio di Corso di Laurea in Fisica, premette che ritiene opportuno pronunciarsi esclusivamente sulla valutazione delle risorse destinate dall'Universita` di Lecce, tramite la Facolta` di Scienze MM.FF. e NN., ai ragguppamenti disciplinari denominati con una sigla iniziante con il carattere B (propri dell'area culturale della Fisica)

Il Consiglio di Corso di Laurea ritiene inoltre che ogni valutazione delle risorse disponibili debba tener conto dei compiti primari dell'istituzione universitaria, che deve promuovere sia l'istruzione superiore che la ricerca scientifica e tecnologica, e che ogni valutazione delle risorse investite nelle singole aree culturali non possa prescindere dal confronto con le risorse che il sistema universitario nazionale dedica nel suo complesso alle medesime aree.

A giudizio del Consiglio di Corso di Laurea ogni decisione della Facolta`, di ridistribuzione delle risorse disponibili, che ignorasse queste considerazioni rischierebbe di determinare il depauperamento del patrimonio culturale e di esperienza didattica e scientifica maturato nel corso di alcuni decenni nelle singole aree culturali.

2) Situazione dell'Organico della Facolta`

Nell'allegato A sono confrontate le risorse destinate dal sistema universitario nazionale ai raggruppamenti dell'area culturale Fisica con quelle attualmente ricoperte presso la nostra Universita` negli stessi raggruppamenti. I dati sono aggiornati al 17 aprile 1998 e non tengono conto dei posti di professore di II fascia e di ricercatore attualmente a concorso.

Nello stesso allegato sono proposti due diversi criteri per valutare la congruita` delle risorse investite dalla nostra Universita` nell'area culturale della Fisica: il primo fa riferimento al numero complessivo dei Corsi di Laurea in Fisica e il secondo alla popolazione nazionale.

Il Consiglio di Corso di Laurea e` conscio che ogni criterio e` ovviamente discutibile e la sua oggettivita` puo` essere criticata, ma cio` nonostante ritiene che ogni valutazione di congruita` di risorse debba necessariamente far riferimento a valutazioni numeriche per non tradursi in un mero esercizio dialettico.

Il primo dei criteri proposti cerca di tener conto del fatto che le attivita` di ricerca in Fisica sono solitamente strettamente collegate ai Corsi di Laurea in Fisica e cerca pertanto di valutare la congruita` delle nostre risorse in relazione alla possibilita` di un confronto sul piano scientifico a livello nazionale.

Il secondo facendo riferimento alla popolazione del bacino di utenza dell'Universita` di Lecce (stimato in 1.3 milioni, pari alla somma della popolazione della provincia di Lecce e della meta` della popolazione delle provincie di Brindisi e di Taranto) intende ribadire il diritto della popolazione locale ad un investimento di risorse nel settore della Fisica non penalizzante rispetto al resto del territorio nazionale.

Tenuto conto che il nostro Corso di Laurea per numero di iscritti e laureati e per linee di ricerca sviluppate si colloca ben al disopra della media non e` da ritenersi presuntuoso il confronto con un dato medio nazionale.

Dal confronto con i dati nazionali, mediati sui due criteri precedenti e relativi alle posizioni incardinate nelle Facolta` di Scienze, si ricava che il numero delle posizioni ricoperte e` in difetto di 5.6 unita`e di 12.6 unita` di costo.

Il deficit sarebbe ben piu` vistoso se ci si limitasse ad utilizzare solo il primo criterio per il confronto con il dato nazionale.

Tenuto conto della dislocazione geografica del territorio servito dalla nostra Universita`, poco conta, a nostro avviso, il saldo positivo che si otterrebbe limitandosi ad utilizzare esclusivamente il secondo criterio.

A livello di Ateneo la situazione deficitaria delle risorse investite nei raggruppamenti di area Fisica e` ben piu` pesante di quella riscontrata a livello della sola Facolta di Scienze MM.FF.e NN.

3) Utilizzazione delle Risorse Disponibili

In base a quanto e` a conoscenza del Consiglio risultano attualmente non coperte, presso la Facolta` di Scienze, diverse unita` di costo corrispondenti a posizioni di quello che era l'organico della Facolta`.

Di queste unita` di costo, 17.46 (6 X 2.91) corrispondono a 6 posizioni di professore di I fascia e 2.22 ad una posizione di professore di II fascia che nel passato erano state ricoperte da professori inquadrati in raggruppamenti di area Fisica.

In base alle considerazioni precedenti appare difficilmente sostenibile la possibilita` di destinare ad aree disciplinari diverse da quelle di provenienza queste risorse senza incidere negativamente sulla competitivita` scientifica dei ricercatori operanti nel nostro Corso di Laurea nel confronto con quelli operanti negli altri Corsi di Laurea nazionali.

Il Consiglio e` a conoscenza dell'esistenza in Facolta` di reali situazioni di disagio causate dall'assoluta inadeguatezza delle risorse destinate ad altre aree culturale ma, mentre auspica che la maggior parte delle nuove risorse che dovessero essere in futuro destinate alla Facolta` siano investite per sanare queste situazioni, ritiene non proponibile utilizzare a questo scopo risorse precedentemente finalizzate al sostentamento fisiologico di attivita` gia` esistenti.

L'opportunita` di continuare a riservare queste risorse all'area fisica diviene una necessita` se si osserva, nell'allegato, come risulti pesantemente deficitario sia il numero di professori di I fascia della Facolta` inquadrati in raggruppamenti di area Fisica che quello dei ricercatori.

La carenza di ricercatori risulta particolarmente grave se si tiene conto della necessita` di garantire un accesso ai giovani all'attivita` di ricerca in un settore considerato strategico per una societa` sviluppata e dell'opportunita` di mettere a frutto le competenze e le capcita` formative maturate nel settore in trent'anni di attivita` a Lecce

Al pesante deficit di professori di I fascia e dei Ricercatori fa riscontro un eccesso di posizioni di II fascia che si e` venuto a determinare per motivi storici ben conosciuti.

La sottrazione di risorse all'area fisica cristallizerebbe una situazione ereditata in un passato nel quale le modalita` di espletamento dei concorsi di I fascia hanno da un lato vanificato le aspirazioni di carriera dei professori locali di II fascia e dall'altro hanno fornito alla nostra Universita` dei vincitori la cui presenza si e` per lo piu` limitata temporalmente ai piu` brevi periodi consentiti dalla legge.

E` evidente come non sia accettabile che tale situazione possa protrarsi nel tempo, e come sia auspicabile che le modifiche delle modalita` di reclutamento dei professori universitari, attualmente in discussione in Parlamento, consentano di attivare la progressione di carriera di quei professori di II fascia locali che, dopo svariati anni di eccellente lavoro scientifico e didattico, legittimamente aspirano a posizioni superiori e/o di reclutare dei vincitori esterni che si impegnino stabilmente nella promozione della didattica e della ricerca della nostra Universita`.

Alla luce di queste considerazioni il Consiglio ritiene doveroso che la Facolta` mantenga le risorse precedentemente destinate all'area Fisica interamente alla stessa area e che si riservi, sino all'approvazione della legge di riforma dei concorsi di professore di ruolo, di valutare con estrema prudenza specifiche richieste di utilizzazione di tali risorse.

A questo proposito si fa presente che l'eventuale chiamata su un posto di I fascia di un professore di II fascia attualmente in servizio presso la nostra Universita` comporterebbe un minimo aggravio di spesa, di conseguenza utilizzando le risorse attualmente disponibili sarebbe possibile attuare il riequilibrio delle due fascie della docenza.

Ricordiamo inoltre che la proposta di legge attualmente in discussione prevede che la Facolta` possa non effettuare la chiamata dei vincitori che non soddisfino sue specifiche esigenze scientifiche e didattiche,

Questa possibilita`, diversamente dal passato, fornisce la garanzia che le risorse messe a concorso possano essere profiquamente utilizzate nell'interesse scientifico e didattico della Facolta`, interesse che non puo` prescindere da un corretto riequilibrio numerico delle diverse fascie della docenza.

Qualora l'esito dei concorsi impedisse il perseguimento di questi obiettivi, la Facolta` potrebbe utilizzate le risorse resesi disponibili per il bando di posizioni di ricercatore, da diluirsi nel tempo per realizzare un ordinato ricambio generazionale.

La gestione nel tempo delle risorse disponibili per soddisfare le diverse esigenze dovra` discendere da una attenta programmazione che dovra` tener conto delle innovazioni consentite dalle auspicate modifiche delle norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo.

Nel corso di varie discussioni, per lo piu` informali e avvenute in diverse riunioni, sono gia` emerse numerose necessita` alle quali bisognera` dare una adeguata risposta.

Il Consiglio di Corso di Laurea ritiene che una dettagliata analisi della maggior parte di queste richieste debba essere differita a quando risultera` possibile valutare le reali possibilita` di soddisfare le relative esigenze nel quadro del mutamento del riferimento normativo.

Il Consiglio ritiene comunque che debba trovare immediata soddisfazione la motivata richiesta, formulata dal Diparimento di Scienze dei Materiali, del bando di due posti di Ricercatore in discipline proprie dell'area culturale della Fisica.

Tenuto conto inoltre che la distribuzione delle eta` delle persone inquadrate in raggruppamenti di area fisica e` fortemente non omogenea, il Consiglio ritiene opportuno che la Facolta` promuova un'indagine finalizzata allo studio dell'evoluzione temporale della composizione della Facolta`, facendosi carico di tutte le iniziative necessarie ad assicurare un ordinato ricambio generazionale, equamente distribuito nel tempo, sulle posizioni che si libereranno, in futuro, per i pensionamenti.


Allegato A

Criteri per Stimare la Quota in Persone di Lecce

Le quote di Lecce sono ottenute moltiplicando il dato nazionale per i seguenti fattori correttivi:

Tutti i Raggruppamenti B0Nx
Tutte le Facolta`
  Ord. Ass. Ric. Tot.
Totale Nazionale 652.0 943.0 773.0 2368.0
Quota Lecce (A) 21.7 31.4 25.8 78.9
Quota Lecce (B) 14.9 21.5 17.6 54.0
Quota Lecce (m) 18.3 26.5 21.7 66.5
Totale Lecce 12.0 25.0 15.0 52.0
Facolta` di Scienze MM.FF. e NN.
  Ord. Ass. Ric. Tot.
Totale Nazionale 493.0 696.0 544.0 1733.0
Quota Lecce (A) 16.4 23.2 18.1 57.8
Quota Lecce (B) 11.2 15.9 12.4 39.5
Quota Lecce (m) 13.8 19.5 15.3 48.6
Totale Lecce 8.0 24.0 11.0 43.0

Criteri per Stimare la Quota in Fattori di Costo di Lecce

I fattori di Costo sono:


Le quote di Lecce sono ottenute moltiplicando il dato nazionale per i seguenti fattori correttivi:

Tutti i Raggruppamenti B0Nx
Tutte le Facolta`
  Ord. Ass. Ric. Tot.
Totale Nazionale 1897.3 2093.5 989.4 4980.2
Quota Lecce (A) 63.2 69.8 33.0 166.0
Quota Lecce (B) 43.3 47.7 22.6 113.6
Quota Lecce (m) 53.3 58.8 27.8 139.8
Totale Lecce 34.9 55.5 19.2 109.6
Facolta` di Scienze MM.FF. e NN.
  Ord. Ass. Ric. Tot.
Totale Nazionale 1434.6 1545.1 696.3 3676.1
Quota Lecce (A) 47.8 51.5 23.2 122.5
Quota Lecce (B) 32.7 35.2 15.9 83.8
Quota Lecce (m) 40.3 43.4 19.5 103.2
Totale Lecce 23.3 53.3 14.1 90.6


Allegato C

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI LECCE
FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI
CORSO DI LAUREA IN FISICA

MANIFESTO DEGLI STUDI
A.A. 1998/1999


Piano Ufficiale degli Studi del Corso di Laurea

Il corso di studi per il conseguimento della laurea in Fisica ha una durata di quattro anni e si articola nei seguenti indirizzi:

Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea lo studente deve superare gli esami di 18 corsi, suddivisi fra i diversi anni di corso così come previsto dal seguente piano ufficiale degli studi, che individua univocamente alcuni di questi corsi e lascia allo studente la facolta` di scegliere i rimanenti nel rispetto dei vincoli, diversi per i vari indirizzi, sotto specificati.

I Anno:
1. Fisica Generale I
2. Esperimentazioni di Fisica I
3. Analisi Matematica I
4. Geometria
II Anno:
5. Fisica Generale II
6. Esperimentazioni di Fisica II
7. Analisi Matematica II
8. Chimica
9. Meccanica Razionale con Elementi di Meccanica Statistica.
III Anno:
10. Metodi Matematici della Fisica
11. Istituzioni di Fisica Teorica
12. Esperimentazioni di Fisica III
13. Struttura della Materia
14. Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare
IV Anno (distinto per indirizzi):
15. corso, eventualmente a scelta, specifico di indirizzo
16. corso, eventualmente a scelta, specifico di indirizzo
17. corso a scelta specifico di indirizzo
18. corso a scelta specifico di indirizzo

Nel primo biennio sono inoltre previste le prove di conoscenza della lingua inglese e di un'altra lingua straniera di rilevanza scientifica.

L'elenco dei corsi attivati per ciascun indirizzo, e nel cui ambito deve essere effettuata l'eventuale scelta dei corsi specifici di ogni indirizzo, è riportato alla fine del presente manifesto.

Ciascuno dei corsi 17 e 18 può essere sostituito con due moduli (il modulo equivale a metà corso).


Informazioni Relative ai Piani di Studio

Gli studenti che intendano seguire un percorso degli studi rispettoso dei vincoli previsti dal piano ufficiale degli studi del corso di laurea NON sono tenuti a presentare un piano di studio individuale.

Resta fermo il diritto dello studente di presentare un piano di studio individuale, non conforme al piano ufficiale degli studi, entro i termini fissati della normativa vigente. Il CCdL si riserva la possibilità di considerare favorevolmente piani di studio individuali, coerenti con quelli previsti dallo Statuto per gli indirizzi di Astrofisica e Fisica dello Spazio, Fisica Nucleare e Subnucleare, Teorico Generale, in cui l'insegnamento di Chimica al II anno viene sostituito da un insegnamento annuale di indirizzo al IV anno.

Il CCdL si riserva inoltre la possibilità di considerare favorevolmente piani di studio individuali in cui al II anno l'insegnamento di Meccanica Razionale con Elementi di Meccanica di Statistica e' sostituito con l'insegnamento di Istituzioni di Fisica Teorica (Introduzione alla Fisica Moderna).


Disposizioni e Informazioni Relative a Tutti gli Anni di Corso

Gli esami dei corsi aventi la stessa denominazione e contraddistinti dai numeri ordinali I, II ed eventualmente III devono essere superati nell'ordine dettato dal corripondente numero ordinale. L'esame del corso di Esperimentazioni di fisica III è inoltre propedeutico a quello, se previsto, del laboratorio di indirizzo.

Per qualsiasi chiarimento gli studenti sono invitati a contattare i loro tutori, i responsabili di anni di corso e/o di indirizzo:

Anno o Indirizzo Responsabile
I Anno Antonio D'INNOCENZO
II Anno Angelo DELL'ATTI
III Anno Vincenzo NASSISI
Astrofisica e Fisica dello Spazio: Vincenzo OROFINO
Fisica della Materia: Maria Rita PERRONE
Anna Maria MANCINI
Fisica Nucleare e Subnucleare: Giovanni MANCARELLA
Geofisica e Fisica dell'Ambiente: Alfredo CASTELLANO
Teorico Generale: Flora PEMPINELLI

o qualsiasi altro docente di loro fiducia.


Disposizioni e Informazioni Relative al III Anno di Corso

Possono iscriversi al III anno soltanto gli studenti che abbiano superato almeno quattro esami.

Possono sostenere esami del III anno soltanto quegli studenti che abbiano superato gli esami di Analisi Matematica I e II e di Fisica Generale I e II.

All'atto dell'iscrizione al terzo anno lo studente deve effettuare la scelta dell'indirizzo, che può comunque essere successivamente modificata al momento dell'iscrizione, a qualsiasi titolo, al quarto anno.

Per permettere agli studenti di seguire un processo formativo il piu` aderente possibile ai loro interessi culturali, i corsi del terzo anno sono articolati per gruppi di indirizzi e si differenziano per il loro contenuto e per la loro durata. La durata dell'insegnamento di alcuni di questi corsi e` estesa a tutto il periodo previsto dal calendario delle lezioni, quella dei rimanenti si estende solamente alla prima o seconda parte di detto periodo. Queste parti, nel seguito, saranno denominate rispettivamente I e II semestre.

Nel presente anno accademico sono attivati i corsi seguenti, contraddistinti dalle dizioni racchiuse fra le parentesi:

Lo studente può comunque scegliere di seguire i corsi che desidera indipendentemente dall'indirizzo prescelto, anche ai fini di recuperare eventuali ritardi, accumulati nel corso della carriera precedente, o di accelerare la propria carriera, usufruendo delle attivita` didattiche di corsi le cui lezioni sono concentrate in un solo semestre.


Disposizioni e Informazioni Relative al IV Anno di Corso

Possono iscriversi al IV anno di corso soltanto gli studenti che abbiano superato almeno otto esami.

Non è possibile sostenere l'esame di un modulo avente stesso nome (o equivalente a parte) di un corso già superato.


Disposizioni Comuni al III ed al IV Anno di Corso

Gli studenti che seguono i corsi le cui lezioni sono concentrate nel I semestre possono utilizzare per sostenere il relativo esame tutti gli appelli che si tengono in data successiva alla conclusione delle lezioni dei corsi stessi.

La specificazione dei corsi, le cui lezioni saranno tenute nel I o nel II semestre sarà contenuta nell'orario delle lezioni che sarà reso pubblico almeno quindici giorni prima dell'inizio delle attività didattiche.


Corsi e Moduli Attivati per Ciascun Indirizzo per l'A.A. 1998/99


Indirizzo di Astrofisica e Fisica dello Spazio

15. A scelta tra: Astronomia
Astrofisica
16. Laboratorio di Astrofisica
17, 18. A scelta tra: Astronomia
Astrofisica
Relatività
Fisica Atomica
Elettronica
Fisica Molecolare

Sia il corso 17 che il corso 18 possono essere sostituiti con 2 moduli a scelta tra i sottoelencati:

Astronomia (modulo) equivalente alla prima parte di Astronomia (astronomia di posizione e del sistema solare)
Astrofisica (modulo) equivalente alla prima parte di Astrofisica (struttura ed evoluzione stellare)
Fisica del Mezzo Interstellare (modulo)
Relatività (modulo) equivalente alla prima parte di Relatività (relatività generale)
Elettronica (modulo A) equivalente alla prima parte di Elettronica (reti lineari e dispositivi elettronici)
Elettronica (modulo B) equivalente alla seconda parte di Elettronica (sistemi digitali)
Fisica Atomica (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Atomica (emissione spontanea, stimolata ed assorbimento di radiazione)
Fisica Molecolare (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Molecolare (transizioni e spettri molecolari)
Fisica dei Laser (modulo) equivalente alla prima parte di Elettronica Quantistica (principi di funzionamento dei laser)
Fisica dell'Atmosfera (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica dell'Atmosfera (fisica dei fluidi)
Fisica Terrestre (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Terrestre (oceanografia, elementi di fisica terrestre)
Storia della Fisica (modulo) equivalente alla prima parte di Storia della Scienza e della Tecnica


Indirizzo di Fisica della Materia

15. A scelta tra: Fisica Atomica
Fisica dello Stato Solido
16. A scelta tra: Laboratorio di Ottica Quantistica
Laboratorio di Fisica della Materia
17, 18. A scelta tra: Elettronica
Elettronica Quantistica
Fisica Atomica
Fisica dello Stato Solido
Fisica dei Semiconduttori
Fisica Molecolare
Fisica Teorica

Sia il corso 17 che il corso 18 possono essere sostituiti con 2 moduli a scelta tra i sottoelencati:

Elettronica (modulo A) equivalente alla prima parte di Elettronica (reti lineari e dispositivi elettronici)
Elettronica (modulo B) equivalente alla seconda parte di Elettronica (sistemi digitali)
Elettronica Applicata (modulo)
Fisica Atomica (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Atomica (emissione spontanea, stimolata ed assorbimento di radiazione)
Fisica Molecolare (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Molecolare (transizioni e spettri molecolari)
Fisica dei Laser (modulo) equivalente alla prima parte di Elettronica Quantistica (principi di funzionamento dei laser)
Fisica dei Materiali (modulo A) (preparazione di materiali e dispositivi)
Fisica dei Materiali (modulo B) (proprieta' quantistiche di semiconduttori e nanostrutture)
Fisica dei Sistemi non Lineari (modulo A) equivalente alla prima parte di Fisica dei Sistemi non Lineari (applicazioni in stato solido e fisica dei plasmi)
Meccanica Quantistica (modulo) equivalente alla prima parte di Meccanica Quantistica (teoria dei gruppi finiti)
Metodi Mat. dei Sistemi non Lineari (modulo A) (applicazioni in ottica non lineare)
Storia della Fisica (modulo) equivalente alla prima parte di Storia della Scienza e della Tecnica


Indirizzo di Fisica Nucleare e Subnucleare

15. A scelta tra: Fisica Nucleare
Fisica delle Particelle Elementari
16. Laboratorio di Fisica Subnucleare
17, 18. A scelta tra: Fisica Nucleare
Fisica delle Particelle Elementari
Teoria delle Reazioni Nucleari
Fisica Sperimentale delle Particelle Elementari

Uno dei corsi 17 o 18 può essere sostituito con un corso o con 2 moduli a scelta tra i sottoelencati:

Fisica Nucleare (modulo A) equivalente alla prima parte di Fisica Nucleare (interazione nucleone-nucleone)
Fisica Nucleare (modulo B) equivalente alla seconda parte di Fisica Nucleare (teoria dei sistemi a molti corpi)
Fisica delle Particelle Elementari (modulo A) equivalente alla prima parte di Fisica delle Particelle Elementari (elettrodinamica quantistica)
Fisica delle Particelle Elementari (modulo B) equivalente alla seconda parte di Fisica delle Particelle Elementari (modello a partoni)
Teoria delle Reazioni Nucleari (modulo) equivalente alla prima parte di Teoria delle Reazioni Nucleari (introduzione alla teoria della diffusione)
Astrofisica (modulo) equivalente alla prima parte di Astrofisica (struttura ed evoluzione stellare)
Elettronica (modulo A) equivalente alla prima parte di Elettronica (reti lineari e dispositivi elettronici)
Elettronica (modulo B) equivalente alla seconda parte di Elettronica (sistemi digitali)
Fisica Teorica
Meccanica Statistica
Meccanica quantistica (modulo) equivalente alla prima parte di Meccanica Quantistica (teoria dei gruppi finiti)
Relatività (modulo) equivalente alla prima parte di Relatività (relatività generale)
Storia della Fisica (modulo) equivalente alla prima parte di Storia della Scienza e della Tecnica


Indirizzo di Geofisica e Fisica dell'Ambiente

15. A scelta tra: Fisica Terrestre
Fisica dell'Atmosfera
16. A scelta tra: Laboratorio di Geofisica
Laboratorio di Fisica dell'Ambiente
17, 18. A scelta tra: Geofisica Applicata
Fisica Terrestre
Fisica dell'Atmosfera
Astronomia
Elettronica
Elettronica Quantistica
Fisica Molecolare
Fisica dei Sistemi Dinamici

Sia il corso 17 che il corso 18 possono essere sostituiti con 2 moduli a scelta tra i sottoelencati:

Fisica dell'Atmosfera (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica dell'Atmosfera (fisica dei fluidi)
Geofisica Applicata (modulo A) equivalente alla prima parte di Geofisica Applicata (metodi geofisici di superficie)
Geofisica Applicata (modulo B) equivalente alla seconda parte di Geofisica Applicata (metodi geofisici di profondità)
Fisica Terrestre (modulo) equivalente alla prima parte di Fisica Terrestre (oceanografia, elementi di fisica terrestre)
Complementi di Geofisica (modulo)
Sismologia (modulo)
Astronomia (modulo) equivalente alla prima parte di Astronomia (coordinate astronomiche e fisica planetaria)
Astrofisica (modulo) equivalente alla prima parte di Astrofisica (struttura ed evoluzione stellare)
Elettronica (modulo A) equivalente alla prima parte di Elettronica (reti lineari e dispositivi elettronici)
Elettronica (modulo B) equivalente alla seconda parte di Elettronica (sistemi digitali)
Elettronica Applicata (modulo)
Metodi Matematici dei Sistemi non Lineari (modulo B) (equazioni solitoniche, trasformata spettrale inversa)
Storia della Fisica (modulo) equivalente alla prima parte di Storia della Scienza e della Tecnica


Indirizzo Teorico Generale

15. Fisica Teorica
16. A scelta tra: Fisica dei Sistemi Dinamici
Fisica dei Sistemi non Lineari
Meccanica Statistica
Metodi Matematici dei Sistemi non Lineari
Fisica delle Particelle Elementari
Fisica Nucleare
17, 18. A scelta tra: Meccanica Quantistica
Meccanica Statistica
Fisica dei Sistemi Dinamici
Metodi Matematici dei Sistemi non Lineari
Fisica dei Sistemi non Lineari
Relatività
Storia della Scienza e della Tecnica

Sia il corso 17 che il corso 18 possono essere sostituiti con 2 moduli a scelta tra i sottoelencati:

Fisica dei Sistemi non Lineari (modulo A) equivalente alla prima parte di Fisica dei Sistemi non Lineari (applicazioni in stato solido e fisica dei plasmi)
Fisica dei Sistemi non Lineari (modulo B) equivalente alla seconda parte di Fisica dei Sistemi non Lineari (equazioni solitoniche e trasformata spettrale inversa)
Meccanica Quantistica (modulo) equivalente alla prima parte di Meccanica Quantistica (teoria dei gruppi finiti)
Metodi Matematici dei Sistemi non Lineari (modulo A) (applicazioni in ottica non lineare)
Metodi Matematici dei Sistemi non Lineari (modulo B) (sistemi solitonici bidimensionali)
Relatività (modulo) equivalente alla prima parte di Relatività (relatività generale)
Storia della Fisica (modulo) equivalente alla prima parte di Storia della Scienza e della Tecnica


Allegato D

SITUAZIONE COPERTURA INSEGNAMENTI PER L'A.A. 1998/99

I Anno
Corso Responsabile Collaboratori
Analisi Matematica I Supplenza retribuita
Esperimentazioni di Fisica I D'Innocenzo
Fisica Generale I Borghesi

Geometria

Lingua Francese Leozappa
Lingua Inglese


II Anno
Corso Responsabile Collaboratori
Analisi Matematica II Selvaggi (sost.)
Chimica Dell'Atti
Esperimentazioni di Fisica II Gorini (agg.)
Fisica Generale II Leo M.
Istituzioni di Fisica Teorica
Introduzione alla Fisica Moderna
Solombrino (agg.)
Meccanica Razionale Andreassi


III Anno
Corso Responsabile Collaboratori
Esperimentazioni di Fisica III Cingolani
Esperimentazioni di Fisica III Nassisi
Istituzioni di Fisica Teorica [A] Garola
Istituzioni di Fisica Teorica [S] Verzegnassi
Istituzioni di Fisica Teorica [S]

Ist. di Fis. Nucl. e Subnucl. [A] Renna
Ist. di Fis. Nucl. e Subnucl.[II S] Rotelli (agg.)
Metodi Mat. della Fisica [II S] Boiti
Metodi Mat. della Fisica [I S] Leo R.A.
Metodi Mat. della Fisica [A] De Angelis
Struttura della Materia [A] Luches
Struttura della Materia [II S] Vasanelli (sost.)
Struttura della Materia [I S] Pennetta (agg.)




IV Anno
Astrofisica e Fisica dello Spazio
Corso Responsabile Collaboratori
Astrofisica Strafella
Astronomia Blanco
Fis. del Mezzo Interst.(Mod.) Orofino (agg.)
Lab. di Astrofisica Fonti
Relativita' Ingrosso


IV Anno
Fisica della Materia
Corso Responsabile Collaboratori
Elettronica Palama` (agg.)
Elettronica Applicata (Mod.) Nassisi (agg.)
Elettronica Quantistica Perrone M.R.
Fisica Atomica D'Anna
Fisica dei Materiali (Mod. A) Mancini (agg.)
Fisica dei Materiali (Mod. B) Cingolani (agg.)
Fisica dei Semiconduttori Mancini
Fisica dello Stato Solido Di Giulio (agg.)
Fisica Molecolare Perrone A.
Laboratorio di Fisica della Materia Micocci
Laboratorio di Ottica Quantistica Martino (agg.)


IV Anno
Fisica Nucleare e Subnucleare
Corso Responsabile Collaboratori
Fisica delle Particelle Elementari Rotelli
Fisica Nucleare Co'
Laboratorio di Fisica Subnucleare Mancarella
Fisica Sperim. delle Part. Elementari Mancarella (agg.)
Teoria delle Reazioni Nucleari Anni


IV Anno
Geofisica e Fisica dell'Ambiente
Corso Responsabile Collaboratori
Complementi di Geofisica (Mod.) Quarta (agg.)
Fisica dell'Atmosfera Ruggiero
Fisica Terrestre Quarta (agg.)
Geofisica Applicata Carrozzo
Laboratorio di Fisica dell'Ambiente

Laboratorio di Geofisica Carrozzo (agg.)
Sismologia (Mod.) Margiotta (agg.)


IV Anno
Teorico Generale
Corso Responsabile Collaboratori
Fisica dei Sistemi Dinamici

Fisica dei Sistemi non Lineari Pempinelli
Fisica Teorica Soliani
Meccanica Statistica Konopeltchenko
Meccanica Quantistica Solombrino
Metodi Mat. dei Sistemi non Lineari
(Mod. A)
Soliani (agg.)
Metodi Mat. dei Sistemi non Lineari
(Mod. B)
Pempinelli (agg.)
Storia della Scienza e della Tecnica Rossi