Una domanda ai biologi, ai fisici e a tutti coloro che vorranno rispondere.
In ogni incontro compare un discorso sulla "vita". Penso sia piu' opportuno investigare i singoli aspetti del comportamento degli esseri viventi piuttusto che riferirsi in maniera generica ad un non ben definito concetto di "vita".
La domanda...
Dal bell'esempio di Boero, della lucertola che puo' essere scomposta
ma non ricomposta sopratutto restituendole la vita...
Il processo di scomposizione (che poi termina quando i nostri
strumenti non ci permettono di andare oltre) non e' un modo di
analizzare la realta' partendo dal nostro modo di pensare ? Un metodo
costruito in modo da mettere ancora l'uomo al centro dell'universo,
quindi egocentrico e presuntuoso?