L’uomo e le Comete: la tecnologia spaziale al servizio della Scienza

Conferenza pubblica nell’ambito del progetto didattico e divulgativo “Sotto un cielo di Stelle”, coordinato dal Prof. Armando Blanco, promosso dal Gruppo di Astrofisica e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), dal Dipartimento di Fisica e dall’Università del Salento.

Colangeli

“L’uomo e le Comete: la tecnologia spaziale al servizio della Scienza” è il titolo della conferenza che si terrà lunedì 7 maggio alle ore 17.00 nella sala conferenze del Nuovo Rettorato, piazza Tancredi 7 a Lecce. Il Prof. Luigi Colangeli illustrerà la strumentazione spaziale altamente tecnologica che studierà l’ambiente di polvere che circonda le comete per capire il ruolo che queste hanno nella diffusione della Vita nell’Universo.

Il Prof. Colangeli, che si è laureato a Lecce nel 1982 con il massimo dei voti ed ha poi conseguito il dottorato in Fisica sempre presso la nostra Università, può essere considerato a tutti gli effetti uno dei “cervelli” del Salento che opera in campo nazionale ed internazionale. Egli è attualmente il Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte – INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) di Napoli. Le sue principali attività di ricerca scientifica e tecnologica riguardano la progettazione e realizzazione di esperimenti spaziali destinati all’esplorazione di oggetti del Sistema Solare. Tutti i progetti scientifici a cui il Prof. Colangeli partecipa sono svolti in collaborazione sia con i maggiori centri di ricerca nazionali, tra questi gli altri Istituti dell'INAF e le Università di Napoli, Lecce, Catania, Pescara e Parma, sia con i più prestigiosi enti internazionali come l'ESA (Agenzia Spaziale Europea), la NASA (agenzia spaziale americana) ed enti di ricerca di paesi quali la Germania, la Francia, l'Olanda, la Spagna e gli Stati Uniti.

Dal 2001 Colangeli è responsabile dello strumento spaziale GIADA, a bordo del satellite spaziale europeo Rosetta. GIADA studierà per la prima volta direttamente le proprietà fisiche e dinamiche dei finissimi grani di polvere emessi da una cometa durante le fasi di avvicinamento al Sole.

Per tale progetto, il Prof. Colangeli coordina un gruppo internazionale che si occupa della definizione degli obiettivi scientifici e delle caratteristiche tecniche dell'esperimento, della messa a punto e delle operazioni dei dispositivi sperimentali in volo e dell'analisi dei dati ottenuti durante la missione. In tale contesto, coordina inoltre le attività scientifiche di GIADA che combinano esperimenti di laboratorio, utilizzo di modelli teorici ed osservazioni di comete.

Questa conferenza è inserita in un più ampio progetto didattico e divulgativo, dal titolo “Sotto un cielo di Stelle”, coordinato dal Prof. Armando Blanco prorettore dell’Università del Salento. Questa  iniziativa promossa e curata dal Gruppo di Astrofisica di Lecce, è finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR, legge 6/2000), dal Dipartimento di Fisica e dall’Università del Salento. L’obiettivo principale del progetto è quello di favorire l’avvicinamento degli studenti alle conquiste scientifiche dell’Astronomia e dell’Astrofisica e far comprendere ed apprezzare appieno la loro essenza ed utilità attraverso le osservazioni astronomiche condotte presso l’Osservatorio del Dipartimento di Fisica, le manifestazioni divulgative, le simulazioni della volta celeste nel planetario, i seminari e le conferenze tenute da relatori di fama nazionale ed internazionale. Si avvierà un progetto pilota di osservazioni astronomiche didattiche in tempo reale direttamente dalle sedi scolastiche, tramite gestione remota della strumentazione via internet in collaborazione con il DIDA-LAB coordinato dal Prof. Mario Bochicchio del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento.

Grazie al Campus Satellitare del Salento, un innovativo sistema di formazione a distanza via satellite che fa capo al LIIS (Laboratorio per l'Internetworking e l'Interoperabilita' tra Sistemi) del Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione, coordinato dal Prof. Franco Tommasi, la conferenza sarà trasmessa anche presso le aule multimediali di Casarano, Latiano, Manduria, Martignano, Ostuni, Tricase, Cittadella della ricerca di Brindisi, e Aula CSS di Ingegneria (edificio La Stecca - Campus Scientifico dell'Università del Salento).

Presso il Rettorato saranno inoltre possibili visite guidate nel planetario itinerante alla scoperta delle costellazioni del nostro cielo.